PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] riti e ancor più a capire qualcosa delle potenzialità dellacreazione politica di Carlo: di fatto Paolo, nel Medioevo. Mito, rappresentazioni, sopravvivenze nella ‘Respublica christiana’ dei secoli IX-XIII, Atti della XIV Settimana internazionale ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] un dettagliato rapporto politico.
Nel novembre 1933, poco tempo prima dellacreazione del sottosegretariato per la stampa e propaganda, Galeazzo Ciano, addetto stampa della Presidenza del Consiglio, progettò di rinnovare e potenziare la propaganda ...
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DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] Moisè. Nei suoi Annali, Alvise Michiel lo ricorda come uno dei principali "oracoli della città"; fu certamente tra i più lucidi tenaci interpreti dellacreazione del "mito" dello Stato marciano.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. Codd. I ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] prefetto, Roma 1946, pp. 235-237; M. Mainardis, La creazione del porto industriale di Marghera, in G. Volpi. Ricordi e M.G. Romanelli, Venezia dell'Ottocento. Ritorno alla vita e nascita del mitodella morte, in Storia della cultura veneta, 6, Dall ...
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LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] la creazionedelle Repubbliche "giacobine", la reazione austro-russa del 1799 e il crollo della Repubblica napoletana mai il mitodella Grande Guerra. Questa estraneità comportò una lontananza originaria dal movimento che della vittoria si ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] generale dei beni fondiari rustici e la creazione di una rete di dogane per tutte le frontiere dello Stato, che sono in nuce i principî di un'epoca e del punto cui era giunto il mito, pronto per altro ad essere potentemente rilanciato. Il filone ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] galvanizzati da un rilancio della Giovine Italia presto riverberatosi nella creazione di una congrega Il genio militare di G., pp. 83-96); G. G. e il suo mito. Atti del LI Congresso di storia del Risorgimento (Genova… 1982), Roma 1984 (con ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] antiparlamentari, con forti aspirazioni alla creazione di uno Stato nuovo in opposizione giolittiana, Torino 1982; E. Gentile, L'antigiolittismo e il mitodello Stato nuovo, in Id., Il mitodello Stato nuovo, Roma-Bari 1982, ad indicem; R. Cambria ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] nei Comuni aveva potuto costituire un modello, la creazionedella Corte dei conti nel 1240 e la sua . suggerirono i giudizi che determinarono la lunga sopravvivenza nel mitodell'imperatore svevo.
Discendenti diretti di F. furono dal primo ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] élites liberaldemocratiche; il mito gobettiano del proletariato come "classe portatrice dell'avvenire"; ed dell'imminente congresso del partito, che prevedevano al centro della discussione la "svolta" rispetto all'indirizzo precedente e la creazione ...
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