NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] Hermes ἄγγελος Περσεϕόνης (Kaibel, Epigr. Gr., 575), ed è noto il mito di Angelos, figlia di Zeus e di Hera (Sophron., Ad Schol. Horai le gracili personificazioni femminili alate nelle scene dellaCreazione nella Genesi Cotton al British Museum (v. ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] da cui questo gruppo di monumenti dipende. Tra i S. con il mito di Medea (circa 12 interi) che si diffonde a partire dalla metà che vanno individuati i monumenti che furono alla base dellecreazioni imperiali. Nel Catalogo vero e proprio, da cui sono ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] Linee di indagine per lo studio dell'architettura ospedaliera nel Medioevo, in I Templari, mito e storia, "Atti del 2), attesterebbe un'organizzazione degli spazi in funzione dellacreazione del maggior numero possibile di ambienti riservati alla ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] detto Boccioni. Anche nell’opera di Duchamp, trionfa il mitodella macchina cui il corpo umano tenta di avvicinarsi: gli materiale intesa come essenza dellacreazione artistica. L’adesione al futurismo coinvolse molte delle giovani leve di artisti, ...
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ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] figurativa dall'epoca più antica fino a quella più tarda. Prototipo della forza virile, sia indomita che selvaggia, e dellacreazione e dello sforzo, appare sempre come un uomo robusto, per lo più barbuto, ma spesso anche senza barba, con capelli ...
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Vedi POLICLETO dell'anno: 1965 - 1996
POLICLETO (Πολύκλειτος; Polycletus, Polyclitus)
L. Beschi
Red.
Scultore, prevalentemente bronzista. Le notizie biografiche fondamentali sono talvolta dubbie, data [...] è difficile considerare tale data come quella dellacreazionedell'Hera argiva.
La fine dell'attività artistica di P. non è nota mito, nè un atleta vincitore (Argo non era sede di giochi), ma semplicemente esemplificare il raggiunto equilibrio della ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] ), rappresentazioni elogiative dell'indiano del Nuovo mondo e iniziò a diffondersi il 'mito del buon selvaggio Princeton University Press, 1968 (trad. it. Le vie dellacreazione nell'iconografia cristiana. Antichità e Medioevo, Milano, Jaca ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] che questa figurazione della dea rappresenti la versione augustea, ripresa secondo un gusto classicistico, dellacreazione di Arkesilaos. - dove essa svolge solo la parte di personaggio del mito, V. viene assunta nel simbolismo funerario e nel culto ...
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AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] tenuto da Paride. Ma una delle più spiritose e gustose immagini di questo mito è quella dell'anfora cosiddetta pontica del museo di e allievo potrebbero spiegare gli accenti "partenonici" dellacreazione. Di stile alkamenico è anche una testa, nota ...
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NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] , con intonazione e con elementi formali equivalenti a quelli dellacreazione di Perseo ed Andromeda. Io siede al centro su una Argo, e del Perseo ed Andromeda. La concezione del mito riassunta anche qui nell'intimo e patetico rapporto di una figura ...
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