Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] stata un vescovato suffraganeo di Cesarea), dell'Arabia II (Petra, la cui sede metropolitana fu trasferita a el-Kerak nel Moab) e della Siria I (Tiro). Per il patriarca di Gerusalemme fu creato un distretto metropolitano latino a carico di vescovati ...
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MONOTEISMO (dal gr. μόνος "solo, unico" e θεός "dio")
Raffaele Pettazzoni
È la credenza in un Dio solo, propria delle religioni che si chiamano appunto "monoteistiche" in contrapposizione alle "politeistiche", [...] al popolo ebraico, senza esclusione, anzi con tacita ammissione, dell'esistenza di altri iddii presso altri popoli, come Kemoš in Moab, Aššur in Assiria, ecc. (v. monolatria), si svolse poi in monoteismo assoluto (Jahvè come Dio unico di tutte le ...
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L'ultimo dei figli di Giacobbe e il capostipite dell'omonima tribù israelitica. La madre Rachele lo partorì in viaggio da Bethel ad Efrata (= Bethlehem), ed essendo ella in punto di morte per le doglie [...] 45.600 (XXVI, 41). All'epoca dei Giudici la tribù di B. ebbe particolare importanza: Aod, che uccise il re Eglon di Moab liberando gl'Israeliti dal suo giogo, era un Beniaminita (Giudici, III, 15 segg.); la stessa tribù prese parte, con altre, alla ...
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Re d'Israele (circa 1000-961 a. C.), il secondo dopo Saul, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda. Nel testo biblico si parla di lui nei due libri di Samuele, nei capitoli [...] gli Ammoniti e li sottomise dopo una campagna di due anni; poi a nord contro gli Aramei e a sud-est contro i Moabiti; infine, in un'aspra guerra di sterminio, a sud contro gli Edomiti. L'intraprendenza politica e il valore militare di David portarono ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] c.d. Transgiordania (i territori a E del Giordano), già dal 1200 a.C., i regni dell'età del Ferro di Ammon, Moab ed Edom avevano imposto un ordinamento di tipo rurale. I confini della civilizzazione all'interno del territorio vennero as sunti anche ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] multifunzionali ha costituito una tappa fondamentale nel ruolo dei MoAb, ed è andato incontro a un'ulteriore revisione grazie umani e quindi di più agevole impiego. Poiché con i MoAb possiamo dirigere la costruzione di un anticorpo su un bersaglio ben ...
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vaso
Alessandro Niccoli
Si registra solo nella Commedia e, una volta, nelle Rime.
Nel significato proprio compare solo in Pd XIV 2 Dal centro al cerchio, e sì dal cerchio al centro / movesi l'acqua [...] di frate Gomita come vasel d'ogne froda (If XXII 82).
L'autorità biblica (Ierem. Proph. 48, 11 " Fertilis fuit Moab... et requievit in faecibus suis, nec transfusus est de vase in vas ") è anche a fondamento della metafora usata per indicare la ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
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Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] 634 tutte queste schiere, circa 30.000 uomini al comando di ‛Amr ibn al-‛Āṣ, avanzarono verso il Ḥaurān. A Rabbath Moab, a oriente del Mar Morto, sconfissero l'esercito bizantino. Poco dopo, essendo sopraggiunto Khālid ibn al-Walīd - il più famoso ...
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Zumthor, Peter
Maurizio Unali
Architetto svizzero, nato a Basilea il 26 aprile 1943. Dopo un apprendistato presso un laboratorio di ebanisteria (1958), ha studiato architettura e design alla Schule [...] svizzero all'Expo 2000 di Hannover (1997-2000), labirintico 'corpo sonoro' ligneo; il Cloud Rock Wilderness Lodge a Moab negli Stati Uniti (1999).
L'opera di Z. è apprezzata dalla critica internazionale soprattutto per la semplicità spaziale ...
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Profeta israelita, discepolo e successore di Elia (v.). Era figlio di Shaphat, e oriundo di Abel-mehola a nord della valle del Giordano verso il Galaad; doveva essere un benestante agricoltore, giacché [...] episodio, di severità così cruda, è ben differente dall'altro analogo, assai mite ed umano, narrato in VI, 20-22). Nella guerra contro Moab predisse al re Giosafat di Giuda, unito in lega con i re d'Israele e di Edom, la vittoria e salvò anche i loro ...
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moabita
s. m. e f. [dal lat. Moabita o Moabites, gr. Μωαβίτης] (pl. m. -i). – Nome, usato per lo più al plur., degli abitanti di Moab, antica regione della Palestina a oriente del Mar Morto, etnicamente affini agli Israeliti con cui furono...
moabitico
moabìtico agg. [dal lat. Moabitĭcus] (pl. m. -ci). – Dell’antico popolo dei Moabiti (v. la voce prec.): la lingua m., o il moabitico s. m., lingua semitica strettamente affine all’ebraico.