– Aspetti diversi della corruzione. Corruzione oggettiva e degenerazione del sistema istituzionale. Legislazione sovrabbondante e oscura. Eccesso di procedure amministrative e di discrezionalità. Contratti [...] possono avere un impatto anticompetitivo.
Più in generale, è indispensabile combattere la scarsa considerazione del merito e i limiti alla mobilitàsociale. Sono aspetti rilevanti di una grave e più estesa degenerazione del tessuto istituzionale e ...
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(VIII, p. 560)
La c. è una forma criminale assimilabile alla mafia nei metodi e negli interessi, ma che nel passato ha avuto origini, caratteristiche, costumi diversi e del tutto autonomi. Fino a qualche [...] criminale, il prevalere della struttura familiare e non l'organizzazione di massa.
La c. rappresentava l'unica vera mobilitàsociale della plebe, una specie di legge di evoluzione in cui solo i violenti emergevano oltre la soglia della sopravvivenza ...
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- La storia. La consumer city crocevia tra Asia e Africa. Gli spazi. La blue city. Bibliografia
La maggiore città degli Emirati Arabi Uniti ha costituito negli ultimi decenni l’esempio più clamoroso di [...] tratta anche di un eccezionale laboratorio antropologico sulla mobilitàsociale (con lavoratori provenienti da tutta l’Asia sud una serie di studi di carattere economico, politico, sociale ecc. sui reali motori dello sviluppo della città contemporanea ...
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Processo che conduce le società meno evolute al conseguimento dei tratti fondamentali della società moderna, il cui grado e i cui contenuti di modernità possono essere di volta in volta variamente definiti. [...] , prevede in particolare il passaggio da un modello di stratificazione sociale basato su legami rigidi (castali o di classe) a un modello di mobilitàsociale basato sull’uguaglianza delle opportunità e sulla differenza dei meriti individuali.
Nella ...
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Scienza del linguaggio. Secondo F. de Saussure i compiti primari della l. sono: a) descrivere il maggior numero possibile di lingue storico-naturali e famiglie di lingue sia nella loro funzionalità in [...] non-verbale) sia, e soprattutto, le connessioni tra le caratteristiche del linguaggio e il rendimento scolastico. U. Oevermann (1969) parla di «barriera selettiva linguistica», individuando nel linguaggio una variante che blocca la mobilitàsociale. ...
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gioventù Una delle età della vita umana, compresa tra l’adolescenza e la maturità.
Nelle società industriali moderne, i confini tra le varie età del ciclo di vita appaiono assai più sfumati e incerti [...] lato, i giovani sono sollecitati a proseguire gli studi dall’aspettativa che questo garantisca loro maggiori opportunità di mobilitàsociale; infine, l’istruzione e la cultura sono diventati valori che non possono più essere monopolizzati, come in ...
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Psicanalista statunitense (New York 1891 - Easton, Connecticut, 1981), allievo di S. Freud (a Vienna 1921-22), dal 1949 professore di psichiatria e poi, dal 1955, direttore dell'istituto psicanalitico [...] primarie (controllo delle tendenze orali, anali, falliche; sistema di sostentamento; organizzazione della famiglia; mobilitàsociale) dalle secondarie (miti; folclore; religione) e, distaccandosi dalla concezione freudiana della cultura come ...
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Gruppo etnico della Nuova Guinea studiato negli anni 1950 dall’antropologo L. Pospisil. I K. vivono in villaggi piccoli e dispersi, sono coltivatori e la patata dolce rappresenta il principale prodotto [...] della terra. L’organizzazione sociale dei K., come per altri gruppi dell’area, è caratterizzata da una elevata mobilitàsociale ed è incentrata su una diffusa imprenditorialità individuale. ...
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università Istituto scientifico e didattico di ordine superiore che ha potere di conferire un riconoscimento giuridico particolare a chi ha fruito dell’insegnamento impartito all’interno di esso dai docenti [...] cui hanno concorso le migliori condizioni di vita di larghi strati sociali, l’accelerazione dei processi di industrializzazione, di urbanizzazione e di mobilità, le più complesse esigenze dell’economia, dell’organizzazione produttiva, dei servizi ...
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SCUOLA
Aldo Lo Schiavo
(XXXI, p. 249; App. I, p. 997; II, II, p. 801; III, II, p. 685; IV, III, p. 294)
Nel quindicennio compreso tra la fine degli anni Settanta e i primi anni Novanta, i problemi dell'istruzione [...] e i 14 anni. Tale risultato, di grande rilievo civile e sociale e che è all'origine della forte espansione dell'istruzione di livello corrispondere meglio alle attuali esigenze di flessibilità e mobilità del mondo della produzione e dei servizi. ...
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mobilita
mobilità s. f. [dal lat. mobilĭtas -atis]. – 1. Condizione di ciò che è mobile; attitudine, capacità e facilità a muoversi, a spostarsi (contrapp. a immobilità oppure a fissità, rigidezza); reparti armati caratterizzati da grande...
mobiliare1
mobiliare1 agg. [der. di mobile1]. – 1. Relativo a beni mobili; si usa in determinate locuz. del linguaggio econ.: a. Capitale m., una qualsiasi forma di ricchezza che non abbia natura immobiliare, vale a dire beni mobili, attività...