FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] riscossione dei tributi.
Da sempre le imposte richiamano anche distinzioni sociali e di ceto. E a tal fine vale la pena di del 14 luglio 1864, venne istituita un'imposta di ricchezza mobile, accanto all'imposta fondiaria e a quella sui fabbricati.Il ...
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Produttivita
Simon Kuznets
di Simon Kuznets
Produttività
sommario: 1. Definizioni introduttive. 2. I due rapporti della produttività aggregata. 3. Tendenze di lungo periodo della produttività. 4. Differenze [...] mercato, la sola approssimazione valida per misurare il consenso sociale. I vantaggi di possedere una misura così comprensiva in sviluppo e, sempre in questo ambito, l'elevata mobilità tra i diversi tipi di occupazione, tra i gruppi economici ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] si sarebbero potuti sentire un soggetto munito di identità durevole e di un proprio destino.
Mobilità
Le file operaie furono alimentate da una mobilitàsociale e territoriale che comportò vari fenomeni di sradicamento. Se per i più fortunati l ...
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Poverta
Bruno Stein e Miles L. Wortman
di Bruno Stein e Miles L. Wortman
Povertà
sommario: 1. Introduzione. 2. Misurazione della povertà. a) Misure assolute. b) Misure relative. 3. Distribuzione del [...] cattiva distribuzione del reddito derivante dalle grandi proprietà terriere, l'esistenza di sistemi castali che ritardano la mobilitàsociale e di gruppi parassitari che non danno alcun reale contributo al prodotto nazionale, sono tutti fattori che ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] sia creando una classe media, distinta ma legata agli interessi della classe capitalistica, che sembra offrire speranze di mobilitàsociale verso l'alto ai lavoratori, sia "distraendo" l'attenzione dei lavoratori dalla condizione in cui versano per ...
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caste
Francesco Tuccari
Gruppi sociali rigorosamente chiusi
Il termine deriva dalle lingue spagnola e portoghese, nella quale casta significa "razza" o "stirpe". Esso indica più in generale un gruppo [...] ‒ tipiche del mondo emerso tra Settecento e Ottocento dalla rivoluzione industriale ‒ sono invece segnate da una rilevante mobilitàsociale.
Il sistema indiano delle caste
Il sistema delle caste si è radicato in svariate forme nei diversi contesti ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] delle aspirazioni. Altro aspetto importante della ‛metropolizzazione' (causa ed effetto a un tempo) è l'accresciuta mobilitàsociale.
3. L'individuazione di strumenti che consentano di controllare lo sviluppo del territorio mediante un aggiornamento ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] era segnata dalla crisi economica delle famiglie di più antica tradizione, una crisi che favoriva una sensibile mobilitàsociale e permetteva ai pontefici più determinati di fondare un dominio familiare. Colonna, Orsini, Frangipane, Savelli, Segni ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] una carriera nell'amministrazione; in questo senso la pratica della sostituzione nelle cariche si rivelò un fattore di mobilitàsociale e di ricambio del ceto degli ufficiali.
Dove invece avveniva più frequentemente che un individuo trasmettesse la ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] dei loro valori tradizionali. D'altra parte il più alto livello di educazione degli Ebrei, la loro maggiore mobilitàsociale e geografica, favorita dallo stato di dispersione, nonché le restrizioni giuridiche già menzionate favorivano, su un piano ...
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mobilita
mobilità s. f. [dal lat. mobilĭtas -atis]. – 1. Condizione di ciò che è mobile; attitudine, capacità e facilità a muoversi, a spostarsi (contrapp. a immobilità oppure a fissità, rigidezza); reparti armati caratterizzati da grande...
mobiliare1
mobiliare1 agg. [der. di mobile1]. – 1. Relativo a beni mobili; si usa in determinate locuz. del linguaggio econ.: a. Capitale m., una qualsiasi forma di ricchezza che non abbia natura immobiliare, vale a dire beni mobili, attività...