Guerriglia
Virgilio Ilari
Gli scrittori moderni hanno spesso sottolineato che la g. è la forma più antica di guerra. L'occidente antico non aveva però un termine per indicare il complesso delle tattiche [...] estrema inferiorità generale di forze, sfruttando la sorpresa e la mobilità, secondo il principio 'mordi e fuggi'. Nella fase iniziale dal nemico, la g. deve recuperare uno spazio sociale sufficiente per guadagnare tempo. La strategia della g. si ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] . Le due cause principali di questa così scarsa mobilità della popolazione stanno nel sistema delle caste, che che, già dicemmo, della massima parte dei documenti religiosi e sociali di questa fu l'imprescindibile e più alto strumento, vien fatto ...
Leggi Tutto
GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] adatto al servizio di campagna, in quanto conciliava potenza e mobilità. La formazione dei fanti era su 3 ranghi e quella età. Se a ciò si aggiunge il principio dell'eguaglianza sociale portato dalla repubblica alle sue forme più estreme è facile ...
Leggi Tutto
MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] principale delle classi differenziali e parallele è la mobilità della loro popolazione. L'istituzione delle classi più importanti fatti e dei maggiori problemi d'igiene e di medicina sociale; e infine la Società delle nazioni, il cui patto entrato in ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] più elevati del regno. Essi sono indici della grande mobilità e attività della popolazione veneta. Si tratta però soprattutto l'idea che si tratti di individui appartenenti alle classi sociali più basse e quindi più conservatrici e legate ai rituali ...
Leggi Tutto
RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] cattolica del Medioevo e della Controriforma, sempre a largo contenuto sociale, sempre civiltà di masse, non di singoli.
Nel mezzi ch'esso scopre e negli aspetti del visibile che esalta: mobilità continua della forma e della luce nel colore, atta a ...
Leggi Tutto
NEGRI
Gioacchino SERA
Raffaello BATTAGLIA
In Francia è ancora usata abbastanza spesso per i Negri d'Africa, la denominazione, sorta appunto in quel paese, di Negri occidentali, in contrasto con quella [...] servono anche da letti, in qualche sgabello (dove questo mobile è in uso) e in numerosi recipienti di terracotta consuetudini, lo stato economico della famiglia dello sposo e le condizioni sociali della ragazza. I Baronga dànno per una donna due o ...
Leggi Tutto
IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] che si richiama a unità, ad atomi, mentre nelle scienze umane e sociali abbiamo a che fare con oggetti, con pratiche complesse e, come dice Chartier, mobili (forse si potrebbe dire scomponibili e ricomponibili).
La storia intellettuale deve esser ...
Leggi Tutto
MIGRATORIE, CORRENTI
Renato BIASUTTI
Anna Maria RATTI
Alessandro GHIGI
Romeo VUOLI
Le migrazioni etniche. - L'esempio storico più noto di grandi migrazioni etniche è quel complesso di movimenti di [...] spazî erbosi o desertici sono certamente territorî di grande mobilità etnica e di energie etniche irradianti tutt'all'intorno: contro condizioni di lavoro superiori e contro una legislazione sociale più avanzata - mentre il sorgere e l'acuirsi di ...
Leggi Tutto
SLAVI
Giovanni Maver
. I. Il nome. - Come per i nomi di altri popoli, o gruppi di popoli, così anche per il nome degli Slavi (russo Słavjane, polacco Słowianie, cèco Slované, serbocroato Slaveni e Sloveni, [...] , questa è giunta a loro, specialmente nei suoi aspetti sociali e materiali (in quello spirituale-religioso si è fatto sentire sillaba, l'accento russo è caratterizzato da un'estrema mobilità. Ma lo slavo ha ereditato inoltre dall'indoeuropeo ...
Leggi Tutto
mobilita
mobilità s. f. [dal lat. mobilĭtas -atis]. – 1. Condizione di ciò che è mobile; attitudine, capacità e facilità a muoversi, a spostarsi (contrapp. a immobilità oppure a fissità, rigidezza); reparti armati caratterizzati da grande...
mobiliare1
mobiliare1 agg. [der. di mobile1]. – 1. Relativo a beni mobili; si usa in determinate locuz. del linguaggio econ.: a. Capitale m., una qualsiasi forma di ricchezza che non abbia natura immobiliare, vale a dire beni mobili, attività...