UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] profitto; in luogo di una società fondata sulla rigida separazione dei compiti sociali e produttivi, auspicano il controllo popolare sulla gestione degli specialisti e una maggiore mobilità del lavoro. Su posizioni ancora più radicali si è trovato il ...
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PERÙ (XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, 11, p. 525; III, 11, p. 392)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Carlos Fernandez Sessarego
Secondo l'ultimo censimento, effettuato nel 1972, [...] 'aprile 1971 fu creato un sistema nazionale per la mobilitazione sociale (SINAMOS), destinato a formare la forza politica di base e figure di bimbi, rappresentati con straordinaria limpidezza ed eccezionale mobilità.
A. L. Ruiz Rosas (n. 1926), i cui ...
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A seconda delle relazioni economiche e delle unità campionarie alla base dell'analisi, l'e. odierna può essere distinta in microeconometria e macroeconometria. La prima comprende l'insieme di metodologie [...] di istruzione, le dinamiche salariali, le scelte di mobilità e la durata dei periodi di occupazione e in Italia il panel INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) raccoglie informazioni su circa un novantesimo della forza lavoro ...
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NEW YORK
Anna Bordoni
Franca Bossalino
(XXIV, p. 727; App. II, II, p. 404; IV, II, p. 593)
La grande metropoli nordamericana (la cosiddetta New York Metropolitan Region, NYMR) si sviluppa all'interno [...] modesto, ma molto elevata è stata sempre la mobilità interna, e come negli anni precedenti la redistribuzione 1984; New York City. Human Resources Administration, Dependency: an economic and social data report for New York city: 1975-1984, ivi 1985; R ...
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(XI, p. 646; App. II, I, p. 707)
La trattazione di questa voce nell'Enciclopedia rispecchia con buon grado di fedeltà quali fossero le principali valenze attribuite alla c. dalla cultura ufficiale ai primi [...] delle c., che sono via via cresciute nella sensibilità sociale come luoghi di confine, e dunque di discontinuità, ma , quasi ogni persona nei paesi sviluppati è stata dotata di mobilità autonoma. Anche questi, è chiaro, sono aspetti ed effetti della ...
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Le funzioni che la borsa è stata chiamata a compiere sia nel mercato interno di ogni nazione, sia nel mercato internazionale finanziario, sono state profondamente modificate dalla crisi, nella loro essenza [...] , tenuto conto dei rischi e della maggiore o minore mobilità dei capitali dall'uno all'altro paese. Se il ritenuto necessario sancirne l'obbligatorietà come indice della necessità sociale di una condotta dei mercati più accorta e consapevole. ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] in quest'epoca era una maggiore mobilità, frutto di progressi relativamente recenti nell Law and the rise of capitalism, New York 1978.
Trubek, D. M., Toward a social theory of law: an essay on the study of law and development, in "Yale law journal ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] acquisti e vendite di case e quindi creano ostacoli alla mobilità territoriale), degli istituti che possono limitare o estendere il con la cooperazione. Vi sono poi beni pubblici e servizi sociali, di cui parleremo fra poco, i cui livelli di ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] appunto nella possibilità di consentire una qualche mobilità della manodopera dall'agricoltura verso l'industria .
Bell, D., The coming of post-industrial society: a venture in social forecasting, New York 1973.
Beltran, A., Griset, P., Histoire des ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] , che gestiva un calzaturificio, una fabbrica di mobili, terreni propri, e che avviò altresì forme miliardi di franchi, il cui solido retroterra era costituito dalla mutualità sociale agricola con 5,6 milioni di utenti, dal credito agricolo e dalle ...
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mobilita
mobilità s. f. [dal lat. mobilĭtas -atis]. – 1. Condizione di ciò che è mobile; attitudine, capacità e facilità a muoversi, a spostarsi (contrapp. a immobilità oppure a fissità, rigidezza); reparti armati caratterizzati da grande...
mobiliare1
mobiliare1 agg. [der. di mobile1]. – 1. Relativo a beni mobili; si usa in determinate locuz. del linguaggio econ.: a. Capitale m., una qualsiasi forma di ricchezza che non abbia natura immobiliare, vale a dire beni mobili, attività...