PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] attivo come pittore; anche l’assenza da Carona indica un’avviata attività professionale, svolta evidentemente secondo le tipiche modalità di spostamenti stagionali degli ‘artisti dei laghi’.
Non sappiamo dove si sia svolto il suo apprendistato; pare ...
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GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] alle Sentenze. Ascensio è accusato tra l'altro di aver rinnegato le proprie opinioni sulla questione oggetto del dibattito, la modalità della visione di Dio da parte dei beati; anche ai domenicani Guillaume de Romain e Jean d'Issy non vengono però ...
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SCELSI, Giacinto Francesco Maria
Sandro Marrocu
– Nacque l’8 gennaio 1905 a Pitelli, frazione del comune di Arcola presso La Spezia, primogenito di Guido, ufficiale di marina, e di donna Giovanna, discendente [...] formazione una concezione dell’opera d’arte musicale che comportava ipso facto l’aspirazione alla scrittura in quanto specifica modalità ideativa, delle cui tecniche tuttavia egli non acquisì mai il pieno magistero. Talché la sua prassi fu segnata da ...
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LONGHI, Alessandro
Francesco Sorce
Nacque il 12 giugno 1733 a Venezia, primogenito del pittore Pietro Falca, detto Longhi, e di Caterina Maria Rizzi (Vio, 1993, p. 163). Intrapresa la carriera artistica [...] delle sue componenti essenziali durante i primi anni Sessanta. I due teleri Pisani risultano inoltre piuttosto diversi nelle modalità di stesura del colore anche dalla serie di Ritratti dei pittori veneziani che il L. eseguì prima di pubblicarne ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] di Pavia.
Laureatosi il 9 giugno 1789 in diritto canonico e in teologia con due tesi sulle indulgenze e sulle modalità della comunione, quello stesso anno il G. era nominato ripetitore di storia ecclesiastica e diritto canonico nel seminario pavese ...
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MONTEMURRO, Eustachio Martiniano
Maria Paiano
MONTEMURRO, Eustachio Martiniano. – Nacque a Gravina di Puglia il 1° gennaio 1857 da Giuseppe, notaio, e da Giulia Barbarossa. Vissuto in un ambiente familiare [...] fini e la spiritualità del nuovo istituto fossero coerenti con le linee di fondo del pontificato di Pio X, le modalità previste da Montemurro per la nomina dei parroci e l’esercizio del loro ministero ponevano oggettivi problemi di compatibilità con ...
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TEDALDO
Alfredo Lucioni
– Nacque nella prima metà dell’XI secolo in una famiglia di ceto elevato, secondo quanto scrive Bonizone e come si può altresì ricavare da un accenno in una lettera indirizzatagli [...] chiesero a Enrico IV un nuovo presule. Le versioni degli autori più vicini ai fatti narrati divergono però sulle modalità della nomina. Secondo Bonizone i milanesi scelsero il chierico Tedaldo e lo mandarono a corte affinché il re lo investisse ...
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PIERRO, Albino
Pasquale Stoppelli
– Terzogenito di Giuseppe Salvatore, possidente terriero, e di Margherita Ottomano, maestra elementare, nacque a Tursi, nel Materano, il 19 novembre 1916.
Morta la [...] facevano seguito ad altre sei, da Liriche (cit.) a Poesie (Roma 1958).
La critica si è interrogata sulle ragioni e le modalità del passaggio da un codice linguistico all’altro, su quanto in realtà si tratti di mutamento radicale o non piuttosto di un ...
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MENOTTI, Ciro
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– Nacque a Migliarina, frazione di Carpi in provincia di Modena, il 23 genn. 1798 da Giuseppe e da Anna Bonizzi.
Il padre aveva una ben avviata e redditizia attività nella lavorazione [...] nel 1826, entrò come socio nell’industria paterna del truciolo, i lavoratori impiegati a vario titolo e con varie modalità nella produzione superarono la cifra di 1000. Invece la distilleria e la filanda, nonostante inizi molto incoraggianti e a ...
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FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] la Curia romana il conferimento della porpora cardinalizia al Rangoni e infine recarsi a Napoli per definire le ultime modalità del matrimonio di Beatrice d'Aragona con Mattia Corvino. Il 20 febbraio era a Venezia., rallentato nel suo itinerario ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...