LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] , databili intorno alla prima metà del settimo decennio.
All'Autunno, in particolare, si lega per l'analogia delle modalità rappresentative il rilievo con Bacco fanciullo (o l'Autunno), conservato nei Musei civici di Padova e di recente attribuito ...
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GIOVANNI di Corraduccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Foligno, documentato a partire dal 1404 e fino al 1437.
Citato nelle fonti (Scarpellini, [...] presenza di forti componenti artistiche di origine umbra.
In particolar modo sono state evidenziate le analogie esistenti fra le modalità compositive, iconografiche e stilistiche adottate da G. e quelle proposte all'inizio del secolo precedente in S ...
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GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] . In una versione, in particolare (Raccolta Gaspari, III, 65), il G. sembra concentrare la sua attenzione per le modalità d'illuminazione dell'interno, stabilendone l'intensità maggiore al centro, in corrispondenza del cupolino, e nel coro, dove l ...
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MANTOVANI, Alessandro
Sara Parca
Nacque nel 1811 da Giacomo e da Rosa Reali a Ferrara, dove iniziò giovanissimo l'apprendistato come decoratore sotto la guida dell'ornatista e scenografo F. Migliari, [...] 'Università di Ferrara (Biblioteca comunale Ariostea) documenta il suo intervento, con notazioni autografe che ne sottolineano le modalità integrative a imitazione dell'antico, ribadite anche dalla stampa coeva (Leoni, 1855; Id., 1857).
Ultimato il ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] da Caravaggio (Puppi, 1972, pp. 25 s. n. 3; ne ignoriamo l'ubicazione). Negli interni, con modalità sconosciute, erano raccolti ed esposti manoscritti, libri a stampa, dipinti, incisioni, disegni, medaglie, monete, gemme, bronzi, bassorilievi ...
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EVANGELISTI (Evangelista), Filippo Antonio
Pietro Petraroia
Nacque in Roma all'inizio del 1680 (battesimo in S. Benedetto in Piscinula il 31 gennaio) da Chiara Marrocchi e da Carlo. Ben pochi sono i [...] (1969) e dalla Lo Bianco (1990), emergono con chiarezza tanto le diversità dei due pittori, quanto le modalità individuali della loro partecipazione ad un medesimo contesto culturale. Risulta così effettivamente evidente l'ampia o totale autonomia ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] intervenivano polemicamente nel dibattito relativo al concetto del bello, manifestando l'esigenza di elaborare temi patriottici con nuove modalità espressive, il L., avvicinandosi alle dottrine di F. Milizia, si espresse con equilibrio a favore di un ...
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NICOLA d'Angelo
E. Bassan
Marmoraro romano attivo nella seconda metà del 12° o forse anche nei primi anni del 13° secolo.
N. appartenne alla più antica delle famiglie note dei Cosmati (v.), che annovera [...] , e di soluzioni stilistiche di tipo campano, come l'arco a sesto acuto. Proprio in considerazione della estraneità di tali modalità operative all'ambiente romano del sec. 12°, sorgono le maggiori perplessità nell'accogliere la paternità di N. del ...
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GIOVANNI di Bonino
Ebe Antetomaso
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, mosaicista e maestro vetraio, originario di Assisi, documentato dal 1325 al 1347.
Si deve a Della [...] stilistiche e di raffronti con il finestrone orvietano. Si tratta di motivi iconografici (per esempio le modalità di rappresentazione degli evangelisti nella vetrata di S. Ludovico) e stilistici, come la prevalenza netta di luminosissimi ...
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FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] sulla laguna (Brescia, collezione privata, ripr. in Anelli, 1978, p. 101). Questo quadro si avvicina alle modalità stilistiche dell'esperienza impressionista francese, filtrata attraverso un mai negato interesse per il dato naturalistico. Risale al ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...