Gioco di parole è un’espressione comune di significato non univoco che viene impiegata anche in contesti tecnici.
In senso generico, per gioco di parole si intende l’attività verbale (e il suo risultato) [...] parlante commuta il codice dalla lingua che condivide con il suo interlocutore in un linguaggio indeterminato, secondo le modalità del ➔ grammelot teatrale. Nel discorso quotidiano è difficile che si verifichi un’eventualità del genere, che viceversa ...
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Le parlate dei diversi gruppi zingari in Italia sono riconducibili al romanes (o lingua romani, romani čhib), una lingua ben definibile storicamente e strutturalmente, ma comprendente varietà dialettali [...] del XX secolo (le prime presenze risalgono al XV secolo);
(b) rom e sinti affluiti, per varie cause e con varie modalità, nel XX secolo fino alla seconda guerra mondiale;
(c) rom giunti a partire dagli anni Settanta del Novecento come profughi o in ...
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La conversazione è uno scambio verbale tra due o più partecipanti, come tipo di attività socialmente organizzata, prevalentemente di carattere informale e basata sulla ➔ lingua parlata. La conversazione, [...] , chat, Facebook, ecc.) che non utilizzano la voce ma la tastiera del computer o del cellulare. Si tratta quindi di modalità a tratti ‘misti’, che si collocano in un continuum tra ➔ lingua parlata e ➔ lingua scritta (Pistolesi 2004).
La temporalità ...
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Per il parlante comune la comunicazione orale consiste di suoni che possono essere trascritti ortograficamente o foneticamente. Così, una parola come casa può essere resa in forma scritta come una sequenza [...] informazione tonale. Si associa, quindi, un tono fonologico Alto (A) o Basso (B) a ogni prominenza metrica. Ad es., la modalità assertiva neutra italiana potrebbe essere rappresentata come in fig. 2.
Commutando il tono A+B finale con un tono B+A (o A ...
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L’inquadramento e la descrizione del linguaggio economico (o, meglio, della lingua dell’economia e della finanza; Dardano 1998: 65-69; Rainer 2006: 2148-2149) come linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) [...] : 186-189) e i neologismi (specie quelli più recenti, Rando 1990), che trovano forse una duplice ragione come modalità di richiamo al lettore e come ostentato segnale di competenza tecnica e, quindi, di autorevolezza.
Augello, Massimo M., Bianchini ...
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In senso relativo, il numero di volte che un fatto si ripete in un dato tempo. Anche, la presenza più o meno numerosa e regolare di cose (meno di persone o animali) in un determinato luogo.
Biologia
Frequenze [...] r∙f=k+x, in cui k indica una costante e x lo scarto.
Matematica
In statistica, f. assoluta di un fenomeno o di una sua modalità è il numero delle volte che esso si presenta in una rilevazione; f. relativa è invece il rapporto tra la f. assoluta e il ...
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La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] preghiere, comandi, ordini si usano enunciati di tipo imperativo, anzi spesso si utilizzano, con l’eventuale aiuto di verbi modali o del modo condizionale, le forme linguistiche della domanda o dell’affermazione. Ecco alcuni esempi (da Benincà et al ...
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Il linguaggio della cortesia è l’insieme delle strategie, norme e convenzioni verbali adottate da una comunità per contenere la conflittualità e favorire l’armonia nell’interazione comunicativa. In quanto [...] (e-mail, blog, forum, chat e sms: ➔ Internet, lingua di; ➔ posta elettronica, lingua della), si stanno instaurando nuove modalità espressive della cortesia che in parte rispondono ai codici etici del comportamento in rete (netiquette o chatiquette) e ...
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lìngue mòrte Lingue che o non sono più usate da nessun parlante (come, per es., il gotico), o, pur essendo adoperate da persone che se ne appropriano attraverso lo studio (come il latino), non sono parlate [...] in ultima analisi alla comunità che di quella lingua si serve, e non alla lingua stessa.
Cause e modalità di morte delle lingue
Si possono distinguere due tipologie fondamentali di morte delle lingue: la distruzione catastrofica della comunità ...
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Il discorso indiretto è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre enunciati appartenenti a un atto di enunciazione diverso [...] a seconda del tipo di testo studiato. Nei giornali italiani, ad es., prevale nettamente la citazione diretta, soprattutto nella modalità dell’isola testuale (➔ discorso diretto). In secondo luogo, non è vero che nel parlato si predilige in assoluto ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...