Composto con struttura chimica simile a un metabolita (vitamina, ormone, amminoacido, cofattore, coenzima ecc.), con capacità antagonista rispetto alle sue funzioni, che induce segni di deficienza del [...] metabolita stesso. Generalmente l’azione dell’a. si esplica con modalità competitiva rispetto al metabolita, per es., la sulfanilide e la piritimina sono antagonisti rispettivamente dell’acido p-amminobenzoico e della vitamina Bp (➔ antivitamina). L’ ...
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Ansia
Marco Battaglia
L'ansia, nelle sue molteplici sfumature che vanno dalla semplice apprensione, alla paura e al panico, è uno stato affettivo decisamente comune e radicato nella mente umana. A dispetto [...] che una caratteristica saliente della psicologia del soggetto ansioso risieda nel modo di percepire e connotare secondo una modalità cognitiva specifica e distorta ‒ cioè in senso peggiorativo e di attesa del danno ‒ gli stimoli che lo circondano ...
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La grande scienza. Imaging diagnostico computerizzato
Marco Salvatore
Arturo Brunetti
Imaging diagnostico computerizzato
Attualmente vengono utilizzate diverse tecniche e svariati approcci fisici per [...] ', in quanto i raggi X prodotti da una sorgente esterna attraversano il corpo umano, la medicina nucleare è una modalità di imaging di 'emissione', per la quale è lo stesso paziente a diventare emettitore del segnale, in seguito alla somministrazione ...
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Psicologia
Tendenza a ripetere determinati atti e a rinnovare determinate esperienze, per lo più acquisita con la ripetizione frequente dell’atto o dell’esperienza stessa. Lo studio delle a. è oggetto [...] particolare della psicologia sperimentale che studia le modalità e gli elementi causali che determinano il fenomeno: nella formazione e nel mantenimento delle a. hanno importanza elementi esterni (percezione) e condizioni interne, quali la memoria, i ...
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Medico e psicanalista ungherese (Budapest 1896 - Londra 1970). Direttore della Clinica psicanalitica di Budapest (1933), trasferitosi nel 1939 in Inghilterra per motivi razziali, ha investigato problematiche [...] di teoria e tecnica della psicanalisi quali le relazioni preedipiche, il significato del transfert, le modalità terapeutiche, la funzione simbolica dell'analista. È sua l'espressione "nuovo inizio", con cui B. indica la svolta terapeutica (funzionale ...
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caràtteri ereditari Caratteri che vengono trasmessi dai genitori ai figli e alle generazioni successive. Gli esseri viventi hanno la caratteristica di trasmettere alla progenie, per mezzo del patrimonio [...] genetico, le informazioni relative ai caratteri morfologici e fisiologici. Il primo a chiarire le modalità attraverso cui avviene la trasmissione dei c.e. fu G. Mendel, ricorrendo a incroci tra individui con caratteri differenti (ibridazione). Ogni c ...
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Il termine allergia fu proposto nel 1904 dal pediatra viennese C. von Pirquet per indicare una modificazione della 'capacità di reagire' dell'organismo. Fu merito, poi, dei medici tedeschi K. Praustnitz [...] specifica per via orale è più sicura, anche se meno efficace di quella per via iniettiva. Sono in studio nuove modalità di immunoterapia specifica che potrebbero combinare la sicurezza di quelle per via orale con l'efficacia di quelle effettuate per ...
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tossicodipendenza Condizione caratterizzata dall’incoercibile bisogno di far uso continuato di sostanze psicotrope in senso lato, senza alcun riguardo per il danno che ne deriva. A seconda che si faccia [...] terreno di coltura di contagio, di attività degradanti e di crimini al tempo stesso. Nessuna di queste differenti modalità di approccio ha dato risultati che possano dirsi soddisfacenti. Anche i trattamenti autoritari (ergoterapici, psicoterapici e ...
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L’atteggiamento del corpo giacente in letto. In semeiotica si distingue un d. indifferente, quando è possibile giacere in qualunque posizione, da un d. preferito e da un d. obbligato, nei quali il soggetto, [...] di preferenza o rispettivamente in modo esclusivo, assume una determinata modalità di atteggiamento. Particolari tipi di d. sono caratteristici di determinate malattie come il d. ortopnoico (in posizione semiseduta) nello scompenso cardiaco e il d. ...
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Trasmissione sessuale
Franco Sorice
Le malattie sessualmente trasmesse comprendono un gruppo di patologie - alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi esclusivamente limitate a determinate [...] i casi di AIDS attribuibili a contatti eterosessuali riguardavano circa il 19,8% del totale.
d) Epatiti virali B e C. Modalità di trasmissione analoghe a quelle del virus HIV hanno anche i virus dell'epatite B (HBV, Hepatitis B virus) e dell'epatite ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...