Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] sulla morte, portando con sé Adamo, secondo un modello diffuso in Occidente, per es. nei mosaici della basilica 14), l'antro dell'oltretomba è sostituito dalle fauci di un animale mostruoso (iconografia presente in area francese e inglese dal sec. 11 ...
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INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] nei manoscritti insulari degli inizi del sec. 11° che essa acquisì la sua vera dimensione animale e divorante (Genesi di Caedmon, Oxford, Bodl. Lib., Junius 11, cc. 3r, del Calendario dei pastori. Questo modello infine svolse solo un ruolo limitato ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] fert signa quae animalium habent nomina, Zῶον enim dicitur animal" (PL, CLXXII, col. 142; Garfagnini 1974, , pur lasciando intatta la struttura dell'universo secondo il modello tolemaico, ne aveva profondamente modificato il valore e il significato ...
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LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] corre sulla cinghia del cavallo, sotto l'addome dell'animale, mentre nella lapide sepolcrale della madre, già in uno il proto precisò che l'accordo iniziale prevedeva infatti che il modello era da farsi "a tutte spese del dicto monasterio"; ma che ...
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ERCOLE
C. Frugoni
Nome romano del greco Eracle, figlio di Zeus e Alcmena, semidio, accolto in cielo dal rogo che doveva incenerirlo e perciò immortale, E. è celebre per le dodici fatiche (dodekáthlos) [...] all'eroe uno dei due attributi caratterizzanti, la pelle dell'animale che gli fa da svolazzante mantello (l'altro è la le Storie del ciclo di E. (Grabar, 1968, p. 15, fig. 35). Modello di virtù per l'apologo di E. al bivio, noto e citato in tutta ...
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arredamento
Fabrizio Di Marco
Come utilizzare al meglio gli ambienti di un edificio
L'arredamento consente di sfruttare nel modo migliore e di abbellire gli interni di un edificio attraverso la disposizione [...] trono con intarsi e dorature, letti con piedi a zampa di animale e dotati anche di poggiatesta.
La casa dei Greci era piccola scompaiono intarsi e laccature; come nell'architettura, il modello più seguito è quello dell'antichità classica greca e ...
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BRANCA, Giovanni
Enzo Pozzato
Nacque a Sant'angelo in Lizzola (Pesaro) il 22 apr. 1571. Studiò matematica e architettura a Roma, e presto si segnalò in opere di architettura; nel 1616 fu nominato architetto [...] di molto artificio da fare effetti meravigliosi tanto spiritali quanto di animale operazione, pubblicato a Roma, sempre nel 1629, mediante i per fare la polvere". Il B. ne costruì anche il modello e lo esperimentò a Milano, ma di esso non rimane più ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] –, in cui il giovane scultore mostra il suo debito ai modelli offerti dai rilievi antichi e da Donatello, ma anche la sua scena è affollata e animata da gesti alacri, tra gli animali spaventati e immolati. L’ignudo che attizza il fuoco riprende ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] della poesia si rinnova nello stesso spirito. Non esistono ‘modelli’, esemplari perfetti di poesia, di valore normativo: la venire poi dalla scoperta di L. Galvani circa l’elettricità animale (1789) e, per quanto riguarda la Germania, soprattutto ...
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Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] di selvaggina; scuderie per cavalli e stalle per altri animali domestici; serre; abitazioni del personale ecc.); aveva l’ (in seguito incluso nel P. nazionale svizzero), che divenne un modello. Nel 1921, la Germania creava il parco del Lüneburg; nel ...
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simmetria
simmetrìa s. f. [dal gr. συμμετρία, comp. di σύν «con» e μέτρον «misura»]. – 1. Ordinata distribuzione delle parti di un oggetto (di un edificio, di una struttura, di un’opera d’arte, ecc.) tale che si possa individuare un elemento...
mimetismo
s. m. [der. di mimetico]. – 1. In zoologia e botanica, in senso stretto, il fenomeno adattativo (detto anche, con termine ingl., mimicry) per cui un organismo animale o vegetale (mimo) richiama l’aspetto o emette segnali (visivi,...