LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] come riferimento per ogni attività artistica, in quanto modello dei rapporti matematici su cui si fonda l'essenza mentali con le influenze astrali e le peculiarità di animali o elementi che le caratterizzano per analogia o allusione simbolica ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] una le critiche di Erasmo, il D. celebra l'altezza del modello etico, culturale e linguistico di Cicerone. Se l'olandese ne denigrava deride alcune affermazioni di Cardano sul comportamento animale o sulle miracolose qualità delle pietre preziose, ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] della Biblioteca, l'offerta di vendita dello stampatore, un modello di contratto di vendita, aventi chiare finalità commerciali. A , nella quale il G. rigetta l'interpretazione dell'animale come semplice macchina e si pronuncia a favore della ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] nella supposizione che il L. avesse abbandonato il modello di Balestra per quello crespiano solo in seguito ai sulla destra del dipinto, per documentare la presenza dell'esotico animale a Venezia durante il carnevale. Per la replica con varianti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] Giannone sulla scia di Niccolò Machiavelli. Alla sconfitta del modello di Federico corrispose la vittoria della Chiesa nel Regno. Stefano Menochio, si discuteva la natura dell’uomo, che è un animale che piange, ride, crea religioni e scienza, e che ha ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] possesso di una forza estranea, spesso rappresentata da un animale, di cui acquisisce i poteri: da qui la definizione Il culto degli zar, utilizzato da Lewis come modello di possessione patologica, diviene il prototipo della concezione teatrale ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] insistito rifiuto, da parte del F., del modello geometrico-corpuscolare nell'indagine sulla materia e le sue cui congetturò acutamente, e in dissenso dal Targioni Tozzetti, la natura animale (Firenze, Bibl. naz., Mss. Targioni Tozzetti, 160, Ins. ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] la sala rotonda del Museo Pio-Clementino e osservò i numerosi modelli e le copie disposte al secondo piano. All'inizio degli anni con il padre nella bottega dello zio (anch'egli scultore di animali, alla morte del F. Luigi chiese di prenderne il posto ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] e che nei nevrotici non solo è insufficiente, ma è anche distribuita in modo disordinato. Il magnetismo animale è inserito da Mesmer all'interno di un modello magnetico dell'Universo dove forze mobili connettono l'uomo alla natura e gli uomini tra di ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] dell'uomo a Dio trascina con sé la disobbedienza degli animali, divenuti ormai una minaccia per la sua stessa sopravvivenza. è tratteggiato a tinte molto forti e punta a fornire un modello di santità in chiave eroica; G. si sofferma soprattutto sui ...
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simmetria
simmetrìa s. f. [dal gr. συμμετρία, comp. di σύν «con» e μέτρον «misura»]. – 1. Ordinata distribuzione delle parti di un oggetto (di un edificio, di una struttura, di un’opera d’arte, ecc.) tale che si possa individuare un elemento...
mimetismo
s. m. [der. di mimetico]. – 1. In zoologia e botanica, in senso stretto, il fenomeno adattativo (detto anche, con termine ingl., mimicry) per cui un organismo animale o vegetale (mimo) richiama l’aspetto o emette segnali (visivi,...