Linguaggio. Neuropsicologia del linguaggio
Salvatore Maria Aglioti
Luigi Pizzamiglio
La neuropsicologia studia la relazione tra fenomenologia e basi nervose delle funzioni cognitive quali il linguaggio, [...] di un certo numero di sintomi costituisce la sindrome. Il modello teorico principale per studiare la relazione tra una data lesione parlate (non condivisa dai pur complessi codici comunicativi degli animali) è la creatività, vale a dire la capacità di ...
Leggi Tutto
Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] i vapori emanati dalla superficie terrestre a seguito dell'attività animale, vegetale, microbica e di quella vulcanica, il vapore d l'ozono che si forma e quello che si decompone. Il modello di formazione e di distruzione dell'ozono, cui si è già ...
Leggi Tutto
Secondi messaggeri
Cristina Fasolato
Tullio Pozzan
In senso stretto la locuzione 'secondo messaggero' si applica a piccole molecole organiche (ma anche ioni inorganici) che in moltissimi tipi cellulari [...] insieme al cAMP fu subito correlata allo stato ormonale dell'animale. Il suo ruolo come secondo messaggero venne tuttavia scoperto -difosfato (PIP2) e non il PI, come proposto nei primi modelli (fig. 4). L'idrolisi del PIP2 è sotto controllo delle ...
Leggi Tutto
Neuroscienze. Basi biologiche delle emozioni
Kevin S. LaBar
Joseph E. LeDoux
L'emozione rende la vita degna di essere vissuta e rappresenta uno degli stati mentali più caratteristici di Homo sapiens. [...] per sé a indurre uno stato d'allarme e a preparare l'animale ad affrontare un pericoloso predatore che si trovi in agguato, le e gli aspetti spaziali del contesto condizionante. Anche nel modello di ansia elaborato da Jeffrey A. Gray (1982), per ...
Leggi Tutto
Bulimia
Massimo Cuzzolaro
La bulimia, intesa come voracità smisurata, figura nelle letterature e nelle mitologie di tutte le epoche. Dalla medicina è stata considerata a lungo sintomo di varie malattie: [...] evocato per la sua mole, il cane era messo in gioco come animale che morde: bocca non solo vorace ma anche aggressiva. I termini interazione di forze sia necessaria e sufficiente. Il modello generale di malattia da ritenere più convincente e utile ...
Leggi Tutto
Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] di alone magico, in relazione alla generalizzata divinizzazione degli animali e delle piante, così come delle forze cosmiche, noto con il nome di aspirina, operata intorno al 1897 sul modello della salicina, a sua volta isolata da M. Leroux, nel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Daniel Bovet
Alberto Oliverio
Daniel Bovet, premio Nobel per la fisiologia o la medicina nel 1957, ha svolto ricerche in settori disparati: i suoi studi nel campo della chemioterapia e della farmacologia [...] la direzione di un grande Laboratorio di chimica terapeutica sul modello di quello del Pasteur. L’attività del suo nuovo gruppo comportamentiste, implicando che ogni aspetto dell’agire – animale e umano – potesse essere descritto in termini di ...
Leggi Tutto
LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] dei razionalisti: la fede nella sostenibilità di un modello unico di prova e la certezza della derivabilità di al creduto cervello di bue impietrito, vivente ancor l'animale…, Padova 1710, e Considerazioni ed esperienze intorno alla generazione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ulisse Aldrovandi
Alessandro Ottaviani
La figura di Ulisse Aldrovandi, «il più enciclopedico degli enciclopedici» (C. Singer, A short history of scientific ideas, 1959; trad. it. 1961, p. 195), ha acquistato [...] poté almeno indirettamente rivelarsi utile alla esemplificazione di un modello a un tempo virtuoso ed esente da rischi, Plinio, invece, scrisse che tale punto sale e si muove come un animale nel mezzo del tuorlo: anche noi vedemmo la stessa cosa. Di ...
Leggi Tutto
Forma
Harry Manelli
Manfredo Massironi
Forma (dal latino forma, greco μορϕή) indica in linea generale l'aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico o una sua rappresentazione. [...] allo studio dei cambiamenti morfogenetici è stato dato dai modelli topologici sviluppati da R. Thom (1972) e L che uno stadio di sviluppo analogo esiste in tutti gli altri phyla animali (Sander 1983). Questo stadio è detto filotipico perché in esso ...
Leggi Tutto
simmetria
simmetrìa s. f. [dal gr. συμμετρία, comp. di σύν «con» e μέτρον «misura»]. – 1. Ordinata distribuzione delle parti di un oggetto (di un edificio, di una struttura, di un’opera d’arte, ecc.) tale che si possa individuare un elemento...
mimetismo
s. m. [der. di mimetico]. – 1. In zoologia e botanica, in senso stretto, il fenomeno adattativo (detto anche, con termine ingl., mimicry) per cui un organismo animale o vegetale (mimo) richiama l’aspetto o emette segnali (visivi,...