CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] il 18 genn. 1505, l'artista aveva già approntato un modello ligneo (Fabriczy, 1906, pp. 86-88).
Appare chiaro, De sculptura [1504], a cura di A. Chastel-R. Klein, Genève 1969, p. 257; Il carteggio di Michelangelo, a cura di P. Barocchi-R. Ristori, ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] 'intende, un gran numero dimodellidi superficie del nostro spazio o di spazi superiori; e questi modelli avevamo distribuito, per dir dell'E. in questo campo destarono l'interesse del Klein che lo invitò a contribuire all'enciclopedia tedesca delle ...
Leggi Tutto
Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] fatto, un'esperienza di depressione, al punto che M. Klein ha parlato, per il secondo semestre di vita, di 'posizione depressiva'. Se sperimentale rigorosa a tale modello. Da questa indagine è emerso che una storia di depressione in uno dei due ...
Leggi Tutto
BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] campo architettonico: preparava un modello (commissionato nel 1516) per la ricostruzione della chiesa di S. Giustina a Fonti e Bibl.: P. Gauricus, De Sculptura [1504], a cura di A. Chastel e R. Klein, Genève 1969, ad Indicem (Riccio, Andrea); [M. A. ...
Leggi Tutto
PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] la vocalità originale e statuendo un modello per i soprani d’agilità di fine Ottocento e inizio Novecento – Dictionary of national biography, I-LXVI, London 1885-1900, XLIV, p. 56; H. Klein, The reign of P., London 1920; C. Williams - W.R. Moran - J. ...
Leggi Tutto
CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] (1955) attorno al 1490-1500, che gli è servito come modello per una incisione (Hind, n. 4). Mancano notizie per . 75, 86, 211; P. Gaurico, De sculptura (Firenze 1504), a cura di A. Chastel-R. Klein, Genève 1969, pp. 15 s., 82, 100 n. 24, 101, 187 ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] in questo campo un precursore (secondo il punto di vista di F. Klein) e "guida di testa" (secondo quello di Fr. Meyer e Mohrmann). Effettivamente si può argentina), che è un modello insuperabile di chiarezza e di perfezione sia scientifica che ...
Leggi Tutto
BAGNERA, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Bagheria (Palermo) il 14 nov. 1865. Orfano dall'infanzia e di disagiate condizioni economiche, riuscì a completare gli studi tecnici a Palermo, ove, nel 1890, [...] quello riguardante la possibilità di assumere come modello proiettivo di ogni superficie iperellittica di un gruppo kleiniano, ibid., pp. 340-346; La composizione dei gruppi finiti il cui grado è la quinta potenza di un numero primo,in Annali di ...
Leggi Tutto
In psichiatria, secondo il Diagnostic and statistical manual of mental disorders (DSM IV Text Revision, 2000), psicosi caratterizzata da «diffidenza e sospettosità pervasive nei confronti degli altri (tanto [...] tracciare lo sviluppo del pensiero paranoico durante il primo anno di vita, da un punto di vista psicanalitico. La Klein ha ipotizzato l’esistenza di una posizione paranoide nel bambino di 3 mesi, causata dall’uso esteso della proiezione come difesa ...
Leggi Tutto
Io/sé
*
Marco Innamorati
La psicoanalisi è andata elaborando, a partire dalla 'Psicologia dell'Io' di H. Hartmann fino ai contemporanei sviluppi della 'Psicologia del Sé', punti di vista via via più [...] Klein, essa non raggiunge che molto tardi una dignità concettuale definita. D. Winnicott è tra i primi a parlare del Sé con intenti di ancora di libido narcisistica, a partire dai tardi anni Settanta egli si allontanerà progressivamente dal modello ...
Leggi Tutto
epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella conoscenza e nei suoi progressi. ♦ La...
sogliola
sògliola s. f. [lat. sŏlea «suola» per la forma larga e piatta simile a quella di una suola di sandalo]. – 1. Nome di varie specie di pesci della famiglia soleidi, marini, commestibili e molto pregiati, con corpo di forma ovale allungata...