BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] C.; anche in questo caso le illustrazioni concordano con il testo e si debbono ritenere concepite appositamente per esso. Il modello immediato delle illustrazioni della copia McKell data al VI secolo e deve essere della stessa origine della Genesi di ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] i seguaci delle correnti eterodosse, in primo luogo i buddhisti. Con i Gupta, promotori di un ritorno all'ortodossia brahmanica, il modello urbano entra in decadenza e il primato passa all'economia rurale, che ha nel villaggio il suo fulcro e nel ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] presenta anch’essa un impianto ortogonale con isolati regolari: le case ad atrio, alcune delle quali notevoli, sono ispirate a modelli centro-italici. Il caso più rilevante è però quello di Tarraco (Tarragona), che sarà capitale della provincia e che ...
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PLUTARCO (Πλούταρχος, Plutarchus)
P. E. Arias
Scrittore e moralista dell'età flavio-traianea, nato a Cheronea circa il 46 d. C. - morto nel 120 d. C., autore delle celebri Vite Parallele (Βίοι παραλλήλοι), [...] che egli aveva vivamente assorbita. L'arte più alta è per lui quella che imita in maniera perfetta il suo modello, è insomma una eccellente mimesi; è da lamentare la perdita del suo Scritto Υπὲρ (Sulla bellezza) dove esponeva certamente alcuni ...
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AGATHANOR (᾿Αγαϑανωρ)
P. Orlandini
Scultore in marmo e ceroplasta ateniese, probabilmente meteco, del demo di Alopeke. Il suo nome è menzionato tre volte nei rendiconti del 408-407 a. C. pertinenti alla [...] forse lavorata in metallo e aggiunta dopo l'esecuzione delle altre parti in marmo. Come ceroplasta A. ricevette 8 dracme per il modello in cera di un motivo decorativo a forma di acanto destinato al cassettonato del soffitto.
Bibl.: I.G., I, (2), pp ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] (Roma, 5-7 dicembre 1994), Bordighera 1995, pp. 85-104.
A. Campanelli, La nascita della città in Abruzzo: tradizioni, insediamenti e nuovi modelli (IV-I sec. a.C.), in N. Christie (ed.), Settlement and Economy in Italy, 1500 B.C. - A.D. 1500. Papers ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] ha per asse le vallate del Danubio e del Reno.
La lenta e progressiva neolitizzazione dell'Europa è stata interpretata secondo il modello di un''onda di avanzamento' (v. Ammerman e Cavalli-Sforza, 1984) che procede al ritmo medio di 1 km l'anno, e ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] pari e dispari ‒ come la relazione fra le due mani (accoppiate) del corpo umano ‒ sono collegati nella serie dei numeri naturali secondo il modello della relazione di base pari/dispari sussistente fra l'uno e il due: 1 e (1…5)=ch'ulla, 2 e (6…10)=ch ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] che ha trovato i suoi difensori, non è più sostenibile, e si è oggi d'accordo nel riferire l'origine della b. cristiana a modelli pagani. Ma quali? L'antica casa privata, con la b. propria, non è più presa dagli studiosi come punto di partenza (salvo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] anni fino al XII secolo. Nella storia dell’arte e in archeologia l’epoca viene normalmente trattata secondo un modello tripartito: i periodi protovichingo (750/775-875), mediovichingo (ca. 875-975) e tardovichingo (975-1100/1125).
Le prime scorrerie ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...