CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] 12° secolo. Non irrilevante la qualità degli avori: il dittico dei Ss. Acacio e Teodoro, già ritenuto copia medievale di modelli tardoantichi eseguita tra i secc. 10° e 12°, è stato collegato alla cultura degli avori salernitani e datato all'ultimo ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] Leone I (v.) fece rappresentare la famiglia imperiale in preghiera davanti alla Vergine, cui l'imperatore offriva il modello della Soros. Era così affermata la diretta protezione della Vergine sulla dinastia imperiale e ciò era reso possibile proprio ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] -de-Calais) e di Chéreng (dip. Nord). L'arco cronologico di attività di tali botteghe si estese a lungo nel tempo e i modelli furono ripresi e modificati in numero assai vasto per tutta l'età gotica; si possono indicare a tale riguardo opere come i f ...
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L'Europa in eta preistorica
Enrico Pellegrini
Marcello Piperno
Alberto Cazzella
Premessa
di Enrico Pellegrini, Marcello Piperno
È ben noto che le discipline che concorrono alla definizione dell’archeologia [...] in questo caso probabilmente in parte dovuti a spostamenti fisici di persone, in parte a circolazione di beni e modelli su distanze in genere limitate, ma con possibilità di formare catene mediate di scambi che raggiunsero aree molto distanti tra ...
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ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] e di metallo. Fu soprattutto la toreutica che offrì ai ceramisti aretini (e in genere a tutti i produttori di "terra sigillata") i modelli con i quali i vasi a rilievi hanno tanti altri punti di contatto, non solo nella forma, ma anche nei criteri e ...
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OMERICHE, Illustrazioni
K. Bulas
Nel senso più vasto, i poemi omerici comprendono oltre ai due poemi maggiori, anche Ciprie, Etiopide, Ilioupèrsis, la Piccola Iliade, Nòstoi e Telegonia; ma siccome [...] il lavoro viene eseguito anche da Efesto e dai ciclopi. Nel primo gruppo rientrano sette pitture pompeiane, tutte provenienti da un modello comune. Salvo in un caso, il centro del quadro è occupato da Efesto che, appoggiato lo scudo su un incudine (o ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] soldati mercenari. Tra i centri che subivano quest'influenza, era Bēt Shĕ᾿ān (v. beisan) con i suoi quattro templi di modello egiziano, le sue stele e statue che ci rivelano un culto egiziano almeno nella sua forma esteriore. Altra città soggetta al ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] o da pesca. È proprio tale dato, insieme al netto aumento del volume delle fosse di immagazzinamento, ai modelli insediamentali e all'insorgere di sistemi di controllo territoriale, a farci ritenere che fosse ormai compiuto il passaggio dall ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] architettonicamente talora con una corte centrale, per cui, come a Paphos (I sec. a. C.), si riafferma la modellazione sulla casa. La t. alessandrina punta sul concetto dello spazio colorato, della decorazione figurata, che talora unisce elementi ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] nonché note di possesso precedentemente rivendicati al M. stesso. Non è escluso tuttavia che il M. avesse ideato un modello per questi personali ex libris e per l'organizzazione interna dei libri. Anche Feliciano operò a vari livelli nella biblioteca ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...