BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] S. Pietro a Roma venne affrescata con quarantasei episodi della vita di Cristo, destinati a costituire nei secoli successivi il modello per la decorazione di numerosi edifici, fra cui la chiesa di Desiderio a Montecassino, in uno con quella, da essa ...
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FANTOCCI (Fantozzi), Francesco, detto il Parma
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che è documentato a Ferrara in qualità di pittore dal 1711 al 1727. Secondo [...] -1722), fu scolaro del pittore ferrarese F. C. Catanio (morto nel 1665), al quale servì, in giovanissima età, da modello per il fanciullo dipinto nel quadro rappresentante S. Matteo assalito dai masnadieri della chiesa di S. Spirito a Ferrara.
Scarse ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] S. Sofia a Kiev (1018-37, cinque navate circondate da gallerie, 13 cupole, fiancheggiata da due torri scalarie) fissò un modello per l’architettura russa dell’11° e 12° secolo. Nell’architettura monastica di Kiev si elaborò un tipo di chiesa a croce ...
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Pittore e scultore italiano (n. Montovolo, Bologna, 1943). Esponente della body art, a partire dagli anni Settanta O. ha intrapreso un'impegnata ricerca artistica, sperimentando le più svariate tecniche [...] umana. Tra le opere, la celebre serie dei cosiddetti tableaux vivants, in cui si presentava nel doppio ruolo di autore e modello.
Vita e opere
Formatosi a Bologna, ha poi compiuto frequenti viaggi in Estremo Oriente, prima di stabilirsi nel 1970 a ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] iniziata dal L. e da Antonio nella basilica francescana del Santo a Padova.
Nel luglio del 1500, infatti, dopo l'approvazione del modello della cappella che accoglie la sepoltura di s. Antonio, fu steso il contratto tra i massari dell'Arca, il L. e ...
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DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] opere più tarde del Legros, fu concluso poco tempo dopo la loro prima collaborazione al Gesù.
Nel 1697 il D. fece i modelli di due putti, poi fusi da Carlo Spagna, che rono collocati sulla balaustra dell'altare di S.Ignazio tra altri sei putti simili ...
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MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] nel corso della produzione del M.), non c'è alcun motivo per ipotizzare che sia stato il suo antico maestro a fornire i modelli, come suggerito invece da Baldinucci.
L'8 ag. 1728 il M. divenne membro dell'Accademia di S. Luca e due anni dopo, quando ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] Firenze 1844, passim; G.Carocci, I dintorni di Firenze, II, Firenze 1907, pp. 209 s., 366 s.; A. Chiappelli, Il ritrovamento di un modello inedito di Baccio d'Agnolo, in Bollett. d'arte, n. s., I (1921-22), pp. 563-566; L. M. Tosi, Il ballatoio della ...
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HYLLOS (ΥΛΛΟΥ)
M. B. Marzani
Incisore di gemme, di epoca giulio-claudia, come Eutyches (v.) ed Herophilos (v.), figlio di Dioskourides (v.).
Sono note alcune gemme con la sua firma sicura, altre gli [...] . Tra le gemme sicuramente sue sono le tre seguenti, intagliate molto profondamente, ed eseguite dall'artista probabilmente secondo un modello più antico, in conformità con lo stile classicista: una corniola già posseduta da Lorenzo dei Medici, ora a ...
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Famiglia di pittori olandesi (sec. 16º-17º). Il più noto è Abraham (Gorinchem 1564 - Utrecht 1651). Fu a Parigi (1580-83), quindi si stabilì a Utrecht, dove creò una fiorente scuola ed eseguì le sue opere [...] , paesaggi e ritratti, fortemente influenzati dal tardo manierismo italiano. I suoi disegni, incisi dal figlio Frederik, servirono di modello a molti seguaci. Da ricordare anche Cornelis (Utrecht 1603 - Roma 1680), allievo di C. de Passe; attivo a ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...