DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] di Montalto) da tempo riconosciuti come spettanti alla bottega Cagnola. Esemplifica ancora una volta la pedante iterazione dei modelli nell'atelier De Bosis l'Annunciazione di Castellengo, ripresa anche nell'oratorio della SS. Trinità a Sagliano ...
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ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] assieme a Tommaso da Lugano, Luca Lancia napoletano e "Zuanne campanaro", all'esecuzione e fusione della serie di destra dei rilievi bronzei modellati dal Sansovino per le tribune ai lati dell'abside di S. Marco, con Storie del Santo: qui l'A., nell ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] , Carlo e Ludovico (1758); Museo del Castello: La Trinità e s. Gerolamo, Miani (modello per Brescia, 1751); Miracolo di s. Vincenzo Ferreri (modello per Ferrara, 1756). Gottolengo (Brescia), chiesa parrocchiale: La cattedra di s. Pietro (1770 ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] , di cui sono stati messi in luce i riferimenti classici (Gilbert, 1943-1945, pp. 90 s.), è derivata da Pino dal modello classico del De pictura di Leon Battista Alberti (consultato sia nell’edizione latina del 1540 che in quella volgare del 1547 ...
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POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] al classicismo, alla ragione, all’ordine naturale valsero come riproposizione di un nuovo linguaggio che assumeva quale modello il primato civile dell’età antica. Il dogmatismo di Pompei non solo si opponeva alle avventure linguistiche tardobarocche ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] un bastione a difesa del porto (a Dubrovnik vi è ancor oggi una fortezza chiamata Rivelin, che la tradizione vuole costruita secondo un modello disegnato dal F.: Dubravka Beretia, I tesori di Dubrovnik, Firenze s.d., p. 20).
Nel 1539 il F. si recò ad ...
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CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] " del giardino Jacquard - tra l'opificio settecentesco del Tron e il neoclassico del 1817 - il C. progetta nel 1872, sul modello delle città-giardino inglesi, un villaggio di circa 152.000 mq dalla città vecchia al corso del Leogra, destinato ad ...
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BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] nel 1919 a Venezia in occasione della cerimonia di consegna al gen. Annando Diaz della spada d'onore la cui elsa era stata modellata dal B. su disegno di Ettore Tito; da allora ebbe inizio la grande amicizia e la collaborazione tra D'Annunzio ed il B ...
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GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] del numismatico I. Orsini. Il valore testimoniale di questo volume fu molto importante, al punto che esso servì da modello per il rifacimento di parte degli affreschi andati distrutti in seguito all'incendio del 1822.
Nel 1747 fu nuovamente chiamato ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] , n. 1901-39-107), tutti e due raffiguranti membri della famiglia Gonzaga, e in relazione fra loro, in quanto modelli di incisioni per la genealogia illustrata dei Gonzaga di A. Possevino (I Gonzaga, Mantova 1617: Mantova, Bibl. Comunale).
Nonostante ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...