COLLINA, Bonifacio
Madga Vigilante
Nacque a Bologna nel 1689 da Pietro e Giacoma Santi. A quindici anni vestì l'abito dei camaldolesi nel monastero di Classe di Ravenna dove professò i sacri voti il [...] , ma nella sua formazione influì soprattutto il coltissimo abate Pietro Canneti, la cui prosa elegante forni al giovane un valido modello. Al termine del suo apprendistato culturale il C. fu nominato lettore di filosofia nello studio di Classe, e dal ...
Leggi Tutto
PAGANO, Bartolomeo
Annalisa Guizzi
– Nacque a Sant’Ilario Ligure presso Nervi (Genova) il 27 settembre 1878, da Giuseppe e da Teresa Marsano, fittavoli di modesta condizione.
Iniziò a lavorare entrando [...] Genova fin dal XIV secolo, e indossandone la tradizionale casacca turchina con grembiule. Lo scultore Eugenio Baroni lo prese come modello per la figura di Garibaldi nel monumento di Quarto dedicato ai Mille, inaugurato il 5 maggio 1915.
Nel 1913 fu ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] anche a notevole distanza di anni, aldilà di ogni teoresi filosofica. Se in questo periodo il C. segue i modelli di ricerca della scuola storica (quattro studi, pubblicati poi ne I teatri di Napoli, uscirono nel Giornale storico della letteratura ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] (Jena 1704, pp. 4 s.) accennerà, tra i pochissimi, all'itinerario del C. dal primitivo progetto d'una partizione secondo modelli anatomici della lingua latina, a quello finale - che lo Sturm ebbe modo di valutare da vicino - del teatro come immagine ...
Leggi Tutto
CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] Due segnature e quindi prelato della Fabbrica di S. Pietro. Lì si legò all'ambiente piemontese, che guardava a Denina come a un modello e faceva capo a Giacinto Cerutti e a Francesco Antonio Guasco. Un opuscolo di questi due autori, De l'usage de la ...
Leggi Tutto
GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] della filosofia, e solo quand'era adolescente poté accostarsi ai classici latini, ricavandone via via una sensibilità artistica e un modello di espressione stilistica e di vita morale cui sarebbe sempre restato fedele. Ingegno precoce, a 18 anni il G ...
Leggi Tutto
LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] danaro li bisogna" (Sartori, pp. 133 s.). Il 30 dicembre il proto precisò che l'accordo iniziale prevedeva infatti che il modello era da farsi "a tutte spese del dicto monasterio"; ma che in seguito gli era stato fatto intendere che avrebbe dovuto ...
Leggi Tutto
DE MARINI, Ambrogio
Jean A. Cancellieri
Nacque verso la metà del XIV secolo, probabilmente a Genova, nella contrada dei De Marini, potente famiglia di mercanti stabilitisi nel pieno centro cittadino, [...] i documenti cittadini ce lo presentano come un uomo d'affari i cui interessi si estendevano, conformemente a un modello corrente nell'aristocrazia commerciale della Genova del tempo, dal Mediterraneo orientale al Mare del Nord. Nel 1376, per esempio ...
Leggi Tutto
CARTARI, Antonio Stefano (Antonstefano)
Armando Petrucci
Nacque in Orvieto nel dicembre del 1651 da Carlo, giurista e poligrafo, e da Maria Maddalena Marabottini.
Destinato dal padre agli studi legali [...] (Istoria antica latina… del martirio di s. Pietro Parenzo, Orvieto 1662); e iniziava, anche in questo caso ripetendo un modello paterno, la stesura di un Diario di notizie diverse, continuato poi sino al 1668 (Archivio di Stato di Roma, Fondo ...
Leggi Tutto
BRUNI, Giuseppe
Maria Walcher
Figlio di Angelo e di Teresa Coretti, nacque a Trieste nel 1827. Le prime notizie su di lui ci sono offerte nel 1865 dal Righetti secondo il quale il B. - pur non avendo [...] e tecniche" (p. 133). Fu però solo nel 1870 che poté dedicarsi, a Trieste, ad un'opera progettata da lui: il cosiddetto "palazzo Modello" (in piazza Grande n. 6), eretto fra il '70 e il '72 al posto dell'antica chiesa di San Pietro, di proprietà del ...
Leggi Tutto
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...