Alberto Lepore
Abstract
Con il termine “esternalizzazioni” si definisce la tecnica di gestione imprenditoriale di acquisizione dei fattori produttivi da una fonte esterna. Le esternalizzazioni hanno [...] , G.-Di Cerbo, V.-Maresca, A., a cura di, Milano. 2009, 1424 e ss.; Benassi, M., Dalla gerarchia alla rete: modelli ed esperienze organizzative, Milano, 1993, 34 e ss.; Boari, C.-Grandi, A.-Lorenzoni, G., Le organizzazioni a rete: tre concetti di ...
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Gabriele Della Morte
Abstract
Gli sforzi diretti all’istituzione di una giurisdizione penale internazionale a carattere permanente hanno attraversato, con alterne vicende, tutto il corso del novecento. [...] la vibrante critica che sarebbe stata mossa avverso questo tipo di esperienza: e cioè che si sia trattato di un modello in cui vincitori giudicavano i vinti.
Il Tribunale iniziò i propri lavori il 18.10.1945 a Berlino, salvo poi trasferirsi ...
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Salvatore Boccagna
Abstract
Vengono illustrate l’evoluzione dell’istituto arbitrale nel settore delle controversie individuali di lavoro nonché l’attuale disciplina, frutto del d.lgs. n. 40/2006 (per [...] , C., L’arbitrato, cit., 170 ss., cui si rinvia per ulteriori, ampi riferimenti).
Il c.p.c. del 1940: la prevalenza del modello irrituale
Il disegno statalistico del regime giunge a compimento con il c.p.c. del 1940, il cui art. 806 vieta tout court ...
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Legalità penale “europea” e rimedi interni: il “caso Contrada”
Gaetano De Amicis
Vengono esaminati gli aspetti problematici di una recente pronuncia della Corte di Strasburgo che ha condannato l’Italia [...] dà forma e struttura al sistema delle garanzie e che, anche in una prospettiva di integrazione europea del modello di legalità, continua ad essere rappresentato dal principio costituzionale della riserva di legge.
Basti solo richiamare, al riguardo ...
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Rosario Sapienza
Abstract
Viene qui discussa l’importante questione teorica della soggettività internazionale dell’individuo alla luce dei numerosi esempi di trattati internazionali che hanno creato [...] anche secondo un apprezzamento prudente di questi nuovi sviluppi, è che la tensione verso nuovi equilibri e nuovi modelli sta trovando accoglimento in sistemi internazionali parziali capaci di generare nuovi equilibri e nuove modalità di tutela, ivi ...
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GAGLIO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque nel dicembre del 1735 a Girgenti (l'odierna Agrigento), dove compì i suoi primi studi, allievo, nel locale seminario, del domenicano M. Leonardi di Acireale.
Di [...] attenzione l'autore si rivolge evitando le ridondanze encomiastiche e proponendo con la scelta del toscano un umile ma efficace modello di divulgazione. In realtà non si tratta della semplice trasmissione delle idee altrui. Il G. cita un gran numero ...
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La borsa valori (o borsa finanziaria) è il mercato regolamentato in cui si negoziano strumenti finanziari rappresentativi di debiti o di quote di capitale e strumenti finanziari derivati, quali futures, [...] di ispezioni presso la sede della SGM) e sostitutivo (adozione di provvedimenti in sostituzione della SGM).
Il superamento del modello pubblicistico si è realizzato attraverso la costituzione della Borsa Italiana S.p.A., che gestisce una pluralità di ...
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Biologia
Controllo biologico
Il complesso dei processi, a livello molecolare, biochimico, cellulare, tissutale, ormonale e del sistema nervoso, che con la loro azione e interazione contribuiscono a regolare [...] di vista matematico ma che nella pratica vengono spesso impiegati simultaneamente: 1) nel primo si suppone di avere un buon modello matematico che descrive il comportamento del sistema, per cui il problema del c. si riconduce a quello di minimizzare ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] in cui si sviluppano gli istituti della c. si afferma l'immagine di una convivenza ideale che funziona come un modello per misurare le realizzazioni conseguite e come un traguardo verso cui si orientano le aspettative sociali. Tuttavia i diritti di ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] e con cunei così alternati sono anche quelli dell'acquedotto romano detto dei Miracoli a Mérida. La moschea di Cordova (v.) servì di modello all'arte araba seguente. Al tempo di Hishām I (788-796) fu costruita la torre e sotto ‛Abd ar-Rahmān II (822 ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...