Biologia
B. organico Rapporto tra la quantità di una sostanza somministrata e quella eliminata dall’organismo. Lo stato di equilibrio, il b. positivo (anabolismo) e il b. negativo (catabolismo) indicano, [...] un b. di previsione redatto in termini di competenza e di cassa, cui è allegato un b. pluriennale regionale sul modello di quello statale. In attuazione della politica di decentramento della finanza pubblica, la l. 208/25 giugno 1999 ha delegato ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] Il secondo caso di uso del termine organizzazione è quello che lo vede, nelle prospettive microsociologiche, come modello di interazioni strumentalmente finalizzate al conseguimento di uno scopo.
L’organizzazione, secondo l’approccio dello scientific ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] storici e a Venezia in particolar modo.
Bibl.: B. Anastasia, E. Rullani, La nuova periferia industriale. Saggio sul modello veneto, Venezia 1982; G. Brunetta, Veneto, in M.L. Gentileschi, R. Simoncelli, Rientro degli emigrati e territorio, Napoli ...
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(App. III, I, p. 338; IV, I, p. 401).
Evoluzione del quadro economico − Dopo gli ampi squilibri che hanno caratterizzato i primi anni Ottanta, a partire dal 1983 il tasso d'inflazione medio nei paesi [...] alcuni paesi (Italia, Belgio, Paesi Bassi) dell'area ''intermedia'', che hanno raggiunto livelli di consumo piuttosto elevati, secondo un modello di comportamento che si va diffondendo a macchia d'olio e che tende ad attenuare le discrepanze che fino ...
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. Stazione climatica degli S. U. nel New Hampshire, a NE del M. Lafayette (m. 1606) nella Franconia Range. Ivi dal 1° al 22 luglio 1944 fu tenuta la Conferenza monetaria e finanziaria delle Nazioni Unite, [...] nuovo mondo. Le monete mondiali caldeggiate in quel tempo avrebbero dovuto essere prodotte dal Sacro Romano Impero, e costituire un modello uniforme per la dimensione e il titolo dei dischi coniati in tutti i paesi. L'Istituto di Bretton Woods non ...
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SIBERIA
Alessandro Ferri
(XXXI, p. 630; App. II, II, p. 819; III, II, p. 728; IV, III, p. 318)
Nel sistema delle grandi regioni economiche della Federazione Russa, già fissato con decreto governativo [...] del ritorno delle isole Curili al Giappone.
Già la politica economica dell'era di Gorbačëv era orientata al passaggio da un modello di crescita estensivo a quello intensivo, il che sembrava indicare un minor impegno per la S., in particolare per la S ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] ; per far ciò sarebbe stato necessario un profondo cambiamento dell'atteggiamento complessivo dell 'uomo verso l'ecosistema e del modello culturale che ne è alla base. Si è invece verificato solo un modesto tentativo di intervenire sul processo di ...
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Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] per le popolazioni dei paesi europei dell'ex area socialista.
Per approfondire l'analisi dei cambiamenti avvenuti dopo gli anni ottanta nei modelli migratori dei paesi europei, si può fare riferimento alle tabb. IV e V e alla fig. 3, in cui vengono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] spazio politico previsto ormai come ambito che l’azione economica modificherà egemonizzandolo: «Attraverso l’informazione il grande mercante modella plasticamente lo spazio in cui opera» (Melis 1973; Del Treppo 1978, p. 37). La connessione diretta di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] , che, pur essendo uno scritto a carattere burocratico, è un gioiello di impostazione metodologica), la capacità di ragionare per modelli formali.
I fondamenti del pensiero economico di Beccaria sono già presenti in Dei delitti e delle pene, il suo ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...