Lionardo Salviati (1539-1589) fu uno dei protagonisti della ➔ questione della lingua del Cinquecento. Appartenente a un’illustre famiglia fiorentina le cui vicende si intrecciano con quelle dei Medici [...] propria teoria, riprendendo dalle Prose del Bembo il modello arcaicizzante, scostandosene però nel rivendicare non solo il l’elenco degli autori e delle opere trecentesche da assumere a modello (Pozzi 1988: 833-896). Il secondo volume (Salviati 2009 ...
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Diversamente dal trattino lungo (o lineetta; ➔ trattino), il trattino breve (detto semplicemente trattino) serve a unire vari elementi linguistici: per es., due aggettivi in un composto (afro-cubano, dolce-amaro, [...] due nomi, uno dei quali funge da attributo rispetto all’altro (ponendosi dopo, come in Stato-nazione, o prima, secondo il modello inglese, come in calcio-mercato e baby-rapinatori; ➔ lingua d’oggi).
(d) Unire due aggettivi (il primo dei quali sempre ...
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CH O K?
La lettera k è estranea all’alfabeto italiano, ma ormai presente in un certo numero di ➔prestiti da diverse lingue (nel Grande Dizionario della Lingua italiana dell’uso diretto da Tullio De Mauro [...] della nostra lingua, il suono iniziale di casa o di che era spesso reso con la k (in forza del modello rappresentato dall’alfabeto latino). Così accade, ad esempio, in quello che convenzionalmente è considerato il più antico testo della lingua ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] S. Sofia a Kiev (1018-37, cinque navate circondate da gallerie, 13 cupole, fiancheggiata da due torri scalarie) fissò un modello per l’architettura russa dell’11° e 12° secolo. Nell’architettura monastica di Kiev si elaborò un tipo di chiesa a croce ...
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Undicesima lettera dell’alfabeto greco (maiuscolo Λ, minuscolo λ), corrispondente alla consonante latina l.
biologia Fago l. Batteriofago che ha come ospite il batterio Escherichia coli. Su di esso sono [...] può essere usato per dare una definizione di computabilità di una funzione. In questo senso il l. calcolo è un modello di computazione equivalente alla macchina di Turing. Molti linguaggi di programmazione funzionali, tra cui per es. il LISP, sono ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] tramite fra le donne e la parola scritta. Interamente al volgare affidò le proprie opere la domenicana Caterina da Siena, un modello di santità femminile che riuscì a oltrepassare anche i confini della Controriforma. I suoi testi sono il frutto della ...
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La corrispondenza epistolare comincia a diffondersi nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la diffusione degli usi scritti del volgare, in seguito a due mutamenti di carattere materiale: l’inizio [...] ’apparato formale l’epistola colta, ispirata alla prosa d’arte, che eleva il volgare epistolare in ossequio a modelli mediolatini (cursus, ricco apparato di figure retoriche, rigorosa disposizione delle parti, ecc.); dall’altro si sviluppa una sempre ...
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L’analisi logica potrebbe essere definita come quel tipo di analisi tradizionalmente incentrata sull’identificazione delle funzioni nella frase semplice: fondamentalmente del ➔ soggetto e del predicato [...] della frase semplice, imprescindibile in qualunque tipo di riflessione, scolastica o no, sulla struttura di una lingua. Ma il modello cui essa si ispira è considerato superato per molte e serie ragioni (si vedano in proposito Sabatini 2004; Lo Duca ...
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Il proverbio (dal lat. provĕrbiu(m), da vĕrbum «parola») è oggetto di studio di numerose discipline: letteratura, sociologia, antropologia, dialettologia, storia delle tradizioni popolari (nell’insieme [...] e colloquiale, accoglie una gran messe di proverbi, per lo più a fini comici (esemplare anche in tal senso è il modello del Decameron). Il cospicuo interesse della cultura umanistica per i proverbi è di natura filologica ed erudita. Un posto a parte ...
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Italo Calvino nacque nel 1923 a Santiago de Las Vegas (L’Avana, Cuba), ma due anni dopo tornò con la famiglia in Italia, a San Remo, dove il padre diresse una stazione sperimentale di floricultura.
Unico [...] anche al contesto scientifico familiare, trova un ambiente favorevole quando la vita conduce l’autore a Parigi e al modello di chiarezza e unità linguistica francese; questo tratto in seguito si rafforza quando i temi toccano contenuti scientifici o ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...