Luigi Pirandello (Girgenti [Agrigento] 1867 - Roma 1936) è uno scrittore nutrito di cultura glottologica, dialettologica e filologica (Spampinato 1996; Sgroi 2009a). Si laureò infatti a Bonn nel 1891 con [...] Biagi 1980: 162-221; Sgroi 2007; per la lingua delle poesie Serianni 2002: 254-281), si può dire che il suo modello non è il fiorentino colto parlato proposto da ➔ Alessandro Manzoni (Sgroi 2009b). È piuttosto quello delineato da Ascoli: un italiano ...
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Nacque a Salerno il 25 apr. 1872 da genitori piemontesi, Gaudenzio, ingegnere del genio civile, e da Vittoria Vaudagnotti. Mortogli il padre, egli entrò diciannovenne nell'amministrazione dello Stato come [...] di diritto consuetudinario dell'Eritrea (ibid. 1916), che costituì un vero trattato giuridico e storico di quel diritto, un modello cui si guarda ancora oggi come fonte per la conoscenza della vita sociale delle genti interessate.
Tra gli altri ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] con Leone II (1199-1219), che organizzò il regno, sottoposto a vassallaggio verso Santa Sede e Impero germanico, sul modello dei principati franchi d’Oriente. Nel 14° sec. la Piccola A. cominciò a decadere, corrosa da lotte religiose intestine ...
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Scienziato e scrittore (Arezzo 1626 - Pisa 1698). Fu tra i primi ad applicare il metodo sperimentale alle scienze naturali; dimostrò la falsità della generazione spontanea negli Insetti (1668) e fu inoltre [...] più ardui problemi della biologia e le sue esperienze, che sono fra le prime in materia biologica, rimangono a modello di lavoro sperimentale, per la chiara formulazione del problema con mente sgombra dai molti preconcetti che gravavano sulla scienza ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] mentale prima ancora che attività specifica", se è vero che testi autonomi "possono sembrare in più punti foggiati su un modello latino che non esistette mai" (Segre, 1963, p. 49).
L'influsso del latino si verifica non solo nella produzione scritta ...
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PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] di Guarino Petrini, 1762).
A partire dal piano onomastico, il profilo dei giovani Pietro Antonio e Cesare aderiva spiccatamente al modello costituito da un’altra coppia di germani, fratelli del loro avo paterno: gli ecclesiastici Pietro (1643-1693) e ...
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MAMBELLI, Marco Antonio, detto Cinonio
Cecilia Robustelli
Nacque a Forlì nel 1582, unico figlio maschio di Nicolò, di famiglia benestante del vicino paese di Fiordinano di Meldola, e della nobile Barbara [...] L. Castelvetro). La scelta degli esempi, tutti tratti da Dante, Petrarca e Boccaccio, rivela l'adesione a un modello descrittivo fondato sul principio d'autorità. Da sottolineare l'interesse per la sintassi, particolarmente significativo in un'epoca ...
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L’epitesi (dal lat. tardo epithĕsis, a sua volta dal gr. epíthesis «sovrapposizione, aggiunta»; il termine originario si basa sul tema di epitíthēmi dal significato di «porre sopra o accanto») consiste [...] , anche se non del tutto, già nel Trecento, da amarono, poterono, sentirono, con epitesi quindi della sillaba -no, anche sul modello di verbi già esistenti come amano, possono, sentono, ecc. Traccia di parole senza epitesi di -no si trova comunque in ...
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Disciplina storica che studia le testimonianze scritte del passato, di qualsiasi tipo ed epoca, e i contesti socioculturali del loro uso, ricostruisce la storia delle forme grafiche, le decodifica, le [...] per i caratteri greci a stampa di tipo corsivo, usati da A. Manuzio a partire dal 1494 e imposti poi come modello in tutto l’Occidente europeo.
P. latina
Analogamente a quella greca (e alle altre scritture italiche, come quella etrusca, da cui ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] , condusse nel 1922 alla proclamazione del Regno indipendente d’E., sotto Fu’ād. L’E. s’ispirò per la politica al modello parlamentare europeo, diviso fra la Corona e i partiti politici (in primo luogo il Wafd, fondato da Zaghlūl Pascià e rimasto a ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...