FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] 1992). Il piano, elaborato in situ dal F. con alcuni collaboratori tra maggio e giugno di quell'anno, si tradusse in un modello in "stucco" inviato al pontefice, su cui si baseranno C. Nebbia e G. Guerra per la raffigurazione della pianta della città ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] suo giudizio egli eccelleva, mostrando invece meno abilità nell’uso del colore (Mazzocca, 1989, p. 31).
Della decorazione restano alcuni modelli su carta o su tela. La scarsità del tempo a disposizione spinse Palagi a fare largo uso di aiutanti per i ...
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GUELFI, Giovanni Battista
Cristiano Giometti
Scarse sono le notizie relative alle origini e alla formazione di questo scultore nato, con ogni probabilità, a Roma tra il 1690 e il 1691 da Bartolomeo [...] , collaborarono Boson, che scolpì l'edicola, e il G. che realizzò e firmò il busto della duchessa, il cui modello in terracotta è conservato al Victoria and Albert Museum. Sempre caratterizzati dalla presenza dei busti ritratto, sono i tre monumenti ...
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CAMPI (Campo), Antonio
Silla Zamboni
Pittore, architetto, scultore, storiografo cremonese, secondo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Vincenzo, attivo - prevalentemente a Cremona e a Milano - [...] francese un dipinto su lavagna con Cristo in croce. Il 14 agosto dello stesso anno il C. presentò al Consiglio il modello di una statua in bronzo di Ercole - mitico fondatore di Cremona - che avrebbe dovuto essere eretta nella piazza maggiore, su ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] Salvator Rosa, una delle più vivaci e sensibili creazioni dello scultore, eseguita in terracotta a grandezza naturale come modello per un monumento da erigersi in una piazza di Napoli.
Nonostante l'immediato successo riscosso fin dalla mostra della ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] personale, nella quale l'artista espose quindici sculture e sei fra dipinti e disegni. Tra le sculture vi era il modello in gesso della statua di Federico II, figura centrale del frontone realizzato per la nuova facciata dell'Università di Napoli ...
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POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo
Lavinia Galli
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo. – Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone nacque a Milano il 27 luglio 1822, secondogenito, dopo Matilde, di Giuseppe e Rosina Trivulzio.
Il [...] anni Cinquanta casa Poldi divenne il cantiere in cui le arti decorative contemporanee milanesi si autopromossero a modello di eccellenza in Europa, distinguendosi per lo studio attento basato sull’osservazione delle tecniche del passato, attraverso ...
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GORO di Ser Neroccio
Cristina Ranucci
Nacque a Siena il 26 marzo 1382 (Machetti, p. 58) o 1387 (Milanesi, p. 149) e svolse l'attività di orafo almeno a partire dal 1414, anno in cui eseguì, in collaborazione [...] da Venturi come non estranea all'influsso di Iacopo della Quercia, è stata giudicata da Seymour la traduzione di un modello fornito da quest'ultimo, al quale G. aggiunse quei dettagli ornamentali fondamentalmente estranei alla produzione di Iacopo. L ...
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CODUSSI (Coducci), Mauro (Mauro Bergamasco, Moretus, Moro de Martiri, Moro da S. Zaccaria, Moro Lombardo, Maurus de Cudussis de Lentina)
Alberto Tacco
Figlio di Martino, che da T. Temanza (Vite dei [...] suoi Diarii (I, coll. 205 s.) cita un "Toschan" (forse da identificarsi con "Zuan Celestro toschan") quale autore del modello delle medesime. Così dicasi per altre opere attribuite al C. dall'Angelini (1945) sia in Venezia sia fuori. Interessante è ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] personificazioni del Piacere e dello Studio e dell'Ozio e della Vigilanza alle opposte estremità.
Intorno al 1840 modellò in stucco trentacinque bassorilievi che ornavano il vestibolo della villa di Marino Torlonia, fratello di Alessandro, nei pressi ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...