BRUNI, Vincenzo
Adriano Prosperi
Nato a Rimini nel 1532, iniziò gli studi universitari a Bologna, sostentandosi con un beneficio sulla chiesa della Polverara di Rimini, concessogli da Paolo III nel [...] sia come autore di opere destinate alla meditazione e alla formazione religiosa dei giovani. Profondamente legato al modello dei primi padri della Compagnia, dedicò la sua nutrita produzione letteraria a riproporne la tematica spirituale per ...
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CARDELLI, Pietro
Paolo Venturoli
Figlio di Lorenzo e di Annunziata Borghese, nacque a Roma il 30 sett. 1776, fratello minore dello scultore Domenico. Nel 1793 vinse il secondo premio della seconda classe [...] (ill. 63, in Hubert) e nel 1810 lo terminò e lo espose al Salon assieme a un busto della Contessa Potocka e a un modello in gesso di Imeneo, di cui rimane il ricordo in una incisione (Hubert, p. 125 n. 2). Nel 1812 espose ancora al Salon altri ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] corso, a Parigi e a Londra, e mentre a Parigi si conferma nel suo indirizzo juste-milieu, a Londra assume come modello R. Peel, tanto da auspicare che sotto la sua guida si formi un ministero "qui réunirait toutes les nuances des opinions réformistes ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] corte mantovana, che conosceva il L. fin dagli anni padovani.
Non è affatto certo che il progetto fosse del L., e comunque il modello lo si doveva conservare a Mantova presso la corte se il L. lo richiese a Isabella d'Este nel 1496 (Brown - Lorenzoni ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] della intera sua produzione letteraria. L'altra ragione di successo sta nella scelta linguistica e stilistica operata dal D. sul modello del Manzoni e del manzonismo che produce quello stile "preciso e limpido" che molti anni dopo il Croce loderà ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] massima parte legata alle terapie di shock (con insulina ed elettricità).
Dopo un primo, breve periodo di adattamento al modello di ricerca scientifica prevalente, il B. iniziò a distaccarsi dalle posizioni della clinica padovana e fu tra i primi in ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] Appunti sul restauro all'epoca di Cosimo III e due documenti inediti, in Polittico, II (2002), pp. 81, 91 s.; Id., Il modello del Battesimo di D. Guidi e proposte per una committenza Albani a Guidi e Ottoni, in Studi sul Settecento romano, XIX, Roma ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] fu tra i concorrenti alla decorazione interna del duomo londinese di S. Paolo; l’11 febbraio 1710 gli fu chiesto un modello per la cupola (Londra, Victoria and Albert Museum), ma la scelta finale cadde su Sir James Thornill (Knox, 1995, pp. 50 ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] , come ebbe a dichiarare, l'esempio milanese e quello di Catania (a cui peraltro guardarono molti Fasci siciliani), era "sul modello della Camera del lavoro di Parigi che a Palermo procurai di foggiare il Fascio, diviso per sezioni d'arti e mestieri ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] secondo la quale la natura del fluido è riposta nella "tessitura" e figura nelle minime particelle che lo compongono. Il modello meccanicistico permette di cogliere le differenze e le analogie tra corpi solidi e liquidi: "mentre in un corpo solido il ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...