GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] , presenti con insolita uniformità in tutta la tradizione manoscritta. La scrupolosa indicazione delle fonti, forse ispirata al modello di Tancredi (cfr. Kuttner, 1937, p. 327), permette di individuare il materiale proveniente dai vari apparati delle ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] «e dentro i limiti della pura filosofia e fuori nell’estensione delle scienze che ne derivano». Ispirata al modello della Royal Society, l’Accademia si sarebbe occupata di fisica, medicina, anatomia, botanica, chimica e matematica. Erano previste ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] del mondo fiorentino sono da tener in conto quegli atteggiamenti e gusti scapigliati e burloni che avevano nel Berni un modello letterario e nel Redi un maestro mentale. La poesia burlesca del tempo ha certo vistosi limiti di corriva superficialità ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] sulla materia più ardua (le cattedre tedesche di pandette ne prevedevano un corso separato). Un'arte logica sembra modellare le linee degli istituti. Senza tuttavia decadere nella astrazione, per l'incessante nutrimento di vita apportato dalle fonti ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] 1° apr. 1443, l'erezione della cantoria completarono la riforma del clero della cattedrale e costituirono un modello per interventi su omologhi enti della diocesi. Residenza, decoro delle celebrazioni e attenta amministrazione della mensa capitolare ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] . Contro questa tesi del Giannone, che risale al Di Marca e al Dupin, il B. afferma che la Chiesa non ha avuto altro modello che la volontà di Dio.
Il Giannone aveva seguito con attenzione le vicende di quest'opera. Fin dal 1736 era a conoscenza dell ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] la storia del Comune di Pisa.
Nobilitare la città premeva in ogni caso assai più al D., e il rigore del modello di storiografia muratoriana cui egli si rifaceva "come più ordinato e istruttivo" venne spesso lasciato da parte per prediligere piuttosto ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] che lascia intravedere una sentita adesione agli ideali tridentini, nell'affermazione di un governo pastorale forte, vagamente ispirato al modello di Borromeo. I capisaldi della sua azione furono due. Da un lato, egli cercò di rafforzare le strutture ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] letterario come lingua unitaria rispondeva a un’‘elezione’ spontanea per alcune sue caratteristiche costitutive, sul modello scientifico darwiniano. Sostenne inoltre il forte tasso di letterarietà del prodotto popolare, in controtendenza rispetto ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] pandette Emanuele Duni di Matera, che gli trasfuse il culto per il metodo storico nello studio del diritto, modellando il proprio magistero sulla lezione vichiana appresa a Napoli e propagata con acutezza di riflessione personale in contrasto con ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...