LORENZI, Bartolomeo
Mario Allegri
Nacque da Lorenzo e da Francesca Ganascini, terzo di quattro figli, a Mazzurega, nel Veronese, il 4 giugno 1732. Due suoi fratelli, Francesco e Giandomenico, furono [...] particolare il napoletano G. Mollo, tanto da essere indicato da S. Bettinelli nel suo Entusiasmo delle belle arti quale modello dell'"ottimo" improvvisatore. Membro di parecchie accademie, si produsse, secondo l'uso del tempo, in una lunga serie di ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Luigi
Giuseppe Gangemi
Della illustre famiglia dei Cassola (o "Cassoli"), originaria di Reggio Emilia e trapiantatasi a Piacenza verso la fine del sec. XIV (probabilmente con il famoso giurista [...] il repertorio di tenii e moduli petrarcheschi risulta impiegato alquanto fiaccamente e senza impennate. Un verseggiatore attento al modello bembesco e, nello stesso tempo, non dimentico di Panfilo Sasso o di Serafino Aquilano, poteva nell'impresa dei ...
Leggi Tutto
DELLAPORTA, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Candia prima del 1346 da famiglia di origine italiana, forse genovese, che pare però ellenizzata, almeno a giudicare dal fatto che il D., in un suo componimento [...] è una sollecitazione fatta dal D. alla sua anima perché non si trovi impreparata al momento del giudizio, che ha come modello in prosa un sermone in greco attribuito a Efrein Siro. Il terzo (794 versi) è la versificazione della passione evangelica di ...
Leggi Tutto
CRISPOLTI, Cesare
Roberto Volpi
Nacque a Perugia nel gennaio 1563 da Ranieri e da Madonna Rubina.
Nel 1577entrò in seminario, dove studiò teologia, musica e umane lettere. Decisivo per la sua formazione [...] negli studi, affine di prendere il grado del dottorato.
È un breve ma denso trattato, che cerca di delineare il modello perfetto di studente, cui adeguarsi per conseguire una compiuta formazione non solo culturale ma anche morale e religiosa. Assai ...
Leggi Tutto
GERINI, Francesco
Raffaella De Rosa
Poeta e scrittore, nacque a Firenze tra il 1455 e il 1456 da Giuliano, beccaio, e da una delle sue due mogli, non è accertato se dalla prima, di nome Nanna, o dalla [...] ] della Bodleian Library di Oxford), così come Dante e la Commedia ne costituiscono la fonte prima di ispirazione e il modello. Il G. tenta di far suoi gli austeri principî di Dante e soprattutto di sottrarlo al culto dei savonaroliani, che videro ...
Leggi Tutto
CRESCINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nacque a Padova il 4 dic. 1798.
Educato allo studio dei classici sotto la guida di Giuseppe Barbieri, il C. rivelò assai presto doti poetiche pubblicando un Saggio di [...] (Padova 1826) in tre canti di terzine, nel quale i critici dell'epoca notarono una troppo palese imitazione del modello fornito dalla Bassvilliana del Monti.
Apertamente schierato con i classicisti, come testimoniano le sue scelte stilistiche, il C ...
Leggi Tutto
BRAZOLO MILIZIA, Paolo
Cesare De Michelis
Nato a Padova il 16 ott. 1709 dal conte Pietro e da Eleonora Grompo, ricevette un'educazione ricca e varia. Iniziato agli studi letterari dal gesuita Sanseverini, [...] in capo al mondo per battersi in campo chiuso con chiunque non giurava, che la sua Dulcinea letteraria era il modello archetipo della perfezione"; e il Foscolo, riportando il giudizio di chi lo aveva conosciuto: "campione della greca letteratura, che ...
Leggi Tutto
L’ottava rima (o semplicemente ottava) costituisce, con la ➔ terza rima, la forma ‘discorsiva’ (cioè non lirica) più diffusa della tradizione italiana, tipica in particolare della poesia narrativa (Beltrami [...] Altri ancora hanno sostenuto che tanto Boccaccio quanto gli autori di cantari avrebbero indipendentemente attinto a un modello metrico antecedente. Tra i sostenitori della prima tesi deve citarsi in particolare Carlo Dionisotti (Dionisotti 1964: 99 ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] ), ora è una congerie di sassi e di ciottoli (serir), ora sono sabbie (erg o edeien) a perdita d’occhio, modellate in dune, allineate in serie lunghissime e parallele. Non mancano rilievi, talvolta elevati e imponenti, come quelli dell’Hoggar e del ...
Leggi Tutto
(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] in particolare al romanzo e al dramma. L. Musički diede vita a una poesia classicistica d’ispirazione oraziana, creando un modello con cui si misureranno molti autori della prima metà del 19° secolo.
La riforma culturale che segna un punto di svolta ...
Leggi Tutto
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...