inclusività Termine con cui si designano in senso generale orientamenti e strategie finalizzati a promuovere la coesistenza e la valorizzazione delle differenze attraverso una revisione critica delle categorie [...] nel dibattito sulle questioni di genere per problematizzare l’assegnazione convenzionale dei ruoli sociali sulla base del modello binario della cisessualità (i.e., il pieno riconoscimento dell’identità di genere socialmente attribuita al sesso ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] Marlowe, Webster, Marston, Ben Jonson (Praz 1962: 377). Dopo che Carlo I, re dal 1625, aveva sposato una francese, il nuovo modello di civiltà era però la Francia, non più l’Italia, ora aborrita per il suo cattolicesimo. Ma l’italiano rimaneva lingua ...
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Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] mediterranea e fu adottato già verso la fine dell’8° secolo a.C. in Italia dagli Etruschi con qualche adattamento rispetto al modello e quindi da altri popoli italici. A Roma e nel Lazio più o meno nel medesimo periodo esso fu ripreso, probabilmente ...
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Il participio è un modo non finito del verbo (➔ modi del verbo), suddiviso in una forma detta passata (amato) e una presente (amante), entrambe continuazioni dirette delle forme equivalenti latine (amatus [...] levò il pagano a piè rimaso,
Angelica presente al duro caso
(Ariosto 1976: 17)
(2) Avendogli mostro un poco di quel modello di quel serrame che io avevo fatto in Firenze
(Cellini 1985: 109).
Il participio passato si usa come forma verbale: nei tempi ...
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I dialetti liguri coprono l’intero territorio della Liguria, caratterizzato da un’accentuata tendenza al particolarismo per la distribuzione dei solchi vallivi e dei crinali montani, attenuata soltanto [...] quantità vocalica. Per le varietà locali, per lo più dotate di usi scritti solo di recente, si fa spesso ricorso a modelli grafici esemplati sull’italiano.
L’uso letterario del genovese (Toso 2009) si sviluppa dalla fine del XIII secolo, dopo i primi ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] convergere verso il labbro dorsale del blastoporo aree distribuite sulla superficie della blastula.
Economia
In un modello economico, tendenza delle variabili endogene a convergere verso i rispettivi valori di equilibrio, in un processo dinamico ...
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tipologia Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, omogenei o similari, in gruppi caratterizzati dall’appartenenza a determinati [...] della diversità linguistica (W. von Humboldt), dovuta al contatto con le lingue non europee a cui non si adattava il modello di grammatica generale a base greco-latina. Una classificazione tipologica fu proposta dapprima da F. e A.W. Schlegel (1808 ...
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INTERLINGUISTICA
Marco Mancini
Con il termine i. si fa riferimento a quel particolare settore delle discipline linguistiche che ha come oggetto i fenomeni del contatto e delle conseguenti interferenze [...] di trasmissione regolare della lingua dai più anziani ai più giovani... all'interno di una popolazione omogenea" e un modello di discontinuità; quest'ultimo era rappresentato in limine da rotture brusche nella storia di una comunità di parlanti, i ...
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ZENODOTO (Ζηνόδοτος, Zenodŏtus) di Efeso
Giorgio Pasquali
Filologo alessandrino, scolaro di Fileta di Coo. Come il suo maestro e come tutta la prima generazione dei grammatici alessandrini, fu, secondo [...] che egli abbia curato edizioni di lirici.
Di effetto duraturo sono i lavori su Omero. Z. raccolse glosse omeriche sul modello degli "Ατακτα del suo maestro Fileta. Ma principalmente curò un'edizione dell'Iliade e dell'Odissea. Edizione (ἔκδοσις ...
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Pellegrini, Giovan Battista
Maurizio Trifone
Linguista, nato a Cencenighe (Belluno) il 23 febbraio 1921. Ha studiato all'università di Padova alla scuola di C. Tagliavini e poi all'università di Pisa, [...] indagato le varietà fondamentali dell'italiano contemporaneo all'interno del repertorio linguistico nazionale, proponendo un modello di classificazione quadripartito (dialetto, koiné dialettale, italiano regionale e italiano standard), a cui si sono ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...