PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] delle belle donne veneziane e italiane. L’eterogeneità del contenuto testimonia non tanto la declinante esemplarità del modello boccacciano quanto l’apertura della narrativa agli spunti multiformi offerti dalla coeva proliferazione di generi come il ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] che nella struttura, nel linguaggio armonico, nelle indicazioni di movimento dei singoli tempi e nei ritmi di danza ricalcano il modello delle Sonate corelliane dell’opera V (1700; cfr. Lindorff, 2004, p. 413; Allsop - Lindorff, 2007, pp. 54-57). Il ...
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CAFARO (Caffaro, detto anche Caffariello o Caffarelli), Pasquale
Raoul Meloncelli
Nacque in San Pietro in Galatina (Lecce) l'8 febbr. 1715 (e non nel 1706 o 1716, come da più parti sostenuto), in quanto [...] tra i primi conferito una forma elegante alle arie cantabili, tanto che la sua celebre aria Belle luci che accendete servì di modello a tutti i compositori che si cimentarono in questo genere e il suo allievo Langlé arrivò ad affermare che tale fu il ...
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BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] di cui egli è indubbiamente una delle espressioni musicali più significative. Le sue composizioni furono spesso prese a modello da trattatisti di contrappunto, e dal Martini e da altri riportate come esemplificazioni di bello stile.
"Gran compositore ...
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DALL'ABACO, Evaristo Felice
Bianca Maria Antolini
Nacque a Verona il 12 luglio 1675 da Damiano, di professione "causidico", e da Clorinda. Della sua istruzione musicale non si hanno notizie; A. Sandberger [...] nell'opera del D. è evidente nella sua prima raccolta di concerti, i Concertia 4 da chiesa op. 2. Essa contiene, sul modello dell'Op. 5 di G. Torelli, sia brani a quattro tempi nella tradizione della sonata da chiesa, sia composizioni in tre tempi ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] vertici espressivi nel perfetto equilibrio tra valori formali e contenuto, specie nellaXII Sonata,che in questo senso rappresenta un modello di perfezione. I dodici Concerti a cinque dell'Op. VII (Amsterdam 1716 circa), se, dal punto di vista dell ...
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LINGIARDI
Maurizio Tarrini
Famiglia di organari attivi a Pavia dal 1807 al 1920. Il fondatore, Giambattista, nacque a Mozzanica, nel Bergamasco il 29 nov. 1765 e in epoca imprecisata si trasferì a Pavia, [...] solo manuale, collocato dai L. nella chiesa dei Ss. Giacomo e Filippo a Pavia (op. 215, 1890). Su questo modello, con qualche perfezionamento e ampliamento, furono successivamente costruiti in Pavia gli organi delle basiliche di S. Teodoro (op. 259 ...
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ANFOSSI, Pasquale (propriam. Bonifacio Domenico Pasquale)
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Nacque a Taggia (Imperia) il 5 aprile 1727, da Pietro, suonatore di violino.
Secondo alcuni biografi e storici, l'A. sarebbe invece nato a [...] annoverare fra i migliori compositori del suo tempo. L'originalità di alcuni finali delle sue opere buffe servì di modello a qualche musicista contemporaneo, non escluso, forse, lo stesso Mozart. Ma la povertà dell'inventiva lo distanziò notevolmente ...
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PERAGALLO, Mario
Mila De Santis
PERAGALLO, Mario. – Nacque a Roma il 25 marzo 1910 da Cornelio, facoltoso uomo d’affari, e da Matilde Fioranti.
Entrambi i genitori, genovesi, avevano avuto figli da [...] tra loro separati da ampie cesure. Gli esordi si inquadrano nel contesto di una melodicità di marca postverista, i cui modelli sono stati individuati in Zandonai e nell’ultimo Puccini.
Il rinnovamento postbellico investì più fronti, a partire da una ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] conto delle caratteristiche e delle risorse del suo strumento (che non dovevano essere confuse con quelle del violino) divenne un modello che non ebbe sfortunatamente, però, seguaci degni di lui.
E nei Ricordi della sua vita (editi solo in parte dal ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...