BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] (s. 3, IV [1856]), contro l'immagine di un clero corrotto o indegno o meschino di molta letteratura contemporanea, presentò il modello di un'autentica vita sacerdotale. La contessa Matilde di Canossa e Iolanda di Grominga (s. 3, VI-XI [1857-58]), "un ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] Roma divenisse il centro dell'arte e della cultura e le collezioni del G. avevano per lui lo scopo di presentare un modello ridotto dell'universo attraverso i campioni di ogni categoria di oggetti.
Il 19 febbr. 1728 il G. fu vittima di un colpo ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] strumento interdisciplinare di ricerca, mirata e di alta qualità, che, a suo avviso, avrebbe dovuto costituire il nuovo modello di ricerca nell'inevitabile livellamento dell'università di massa, e ne avviò la sperimentazione con l'istituzione del ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] ed i dissensi suscitati nel mondo cattolico dalle iniziative del "professore" apparivano lontani, egli divenne in primo luogo il modello di una testimonianza "integrale" di fede sia in ambito ecclesiale che civile e politico. Venne inoltre creata una ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] del testo del Dialogo, disegnò una rappresentazione cartografica della Corsica, che, pur non conservatasi, sembra sia servita da modello per la carta contenuta nell'edizione del 1558 delle Isole appartenenti all'Italia di L. Alberti.
Alla ricca messe ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] 'autore dell'Historia potesse prevedere nel suo testamento una donazione a favore di un'istituzione ecclesiastica che praticava un modello di vita comunitaria contro il quale egli aveva violentemente combattuto. La tesi di Colombo non viene più presa ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] mondo.
Mentre sottolineava l'urgenza di un impegno totale nelle opere di carità, questa linea, che risaliva al modello tridentino e si caratterizzava per il suo rigorismo, tendeva a rifuggire dalle dispute teologiche e dottrinali più scottanti, dando ...
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FRANCESCO Caracciolo, santo
Flavia De Luca
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) il 13 ott. 1563, secondogenito di Ferrante dei Caracciolo Pisquizi, duca di Celanza e signore di Villa Santa Maria e Montelopiano, [...] , da F., caracciolini). La professione di fede dell'Adorno e di F., che prese il nome di Francesco con esplicito riferimento al modello di Francesco d'Assisi, ebbe però luogo solo il 9 apr. 1589 nell'oratorio dei Bianchi della giustizia di fronte a F ...
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MARCHESI, Raffaele
Mario Tosti
Figlio di Vincenzo e di Marianna Marioni, nacque a Magione, l'antica Pian di Carpine, sul Trasimeno, il 25 febbr. 1810. A dodici anni entrò nel seminario di Perugia e [...] nelle scuole pubbliche.
Intorno al 1846 il M. fondò le scuole notturne per giovani artigiani e operai, sul modello di quelle romane che già vantavano una tradizione venticinquennale; nell'arco di due anni ne furono istituite quattro, dislocate ...
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BIFFO (Biffi; nella letteratura talvolta, erroneamente, Bisso, Bissi), Ambrogio
Zelina Zafarana
Diacono della Chiesa milanese, fu consacrato dall'arcivescovo Guido di Velate intorno al 1056.
L'Argelati [...] essenzialmente sulla questione del celibato del clero. La discussione si svolge in parte sulle autorità scritturali, ma poiché il modello della "ecclesia primitiva", quale risulta dalle epistole paoline che concedono al clero la monogamia (1 Tim. 3,2 ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...