vuoto Lo spazio vuoto, privo di qualsiasi materia, anche dell’aria.
Antropologia
Il concetto di v. e il termine corrispondente nelle varie lingue europee è talora usato erroneamente per indicare lo stato [...] argo, He, N2), camera di ristagno, condotto di accelerazione e camera di prova (dove il grado di v. è dell’ordine di 10–2 mbar). Il modello c è disposto (v. fig.) nella camera di prova a su un supporto b e le forze agenti su di esso (ordine di 10–2 N ...
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Matematica
In algebra moderna, si chiama i. in un anello A un particolare tipo di sottoanello I di A tale che il prodotto ai di un qualsiasi elemento a di A per un qualsiasi elemento i di I sia ancora [...] all’interno dell’Io, critica e osserva: si costruisce, freudianamente, sull’identificazione intesa sia come modello da introiettare e incorporare sia come modello da imitare; è di struttura dualistica e la sua forza (coscienza morale, senso di colpa ...
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Sanità
Amalia Donia Sofio
Federico Spandonaro
(App. V, iv, p. 623; v. anche sanitaria, legislazione, XXX, p. 716; App. IV, iii, p. 263; V, iv, p. 625)
Economia e legislazione sanitaria
Negli anni Novanta [...] del paziente: si cita per esempio l'introduzione in tutte le aziende ospedaliere di una 'Carta dei servizi' sul modello di quelle anglosassoni.
I primi risultati della riforma in Italia sono parzialmente analoghi a quelli delle altre nazioni europee ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] di una parte interna gassosa, al centro della quale la temperatura era estremamente alta. Tali idee, tuttavia, non erano altro che modelli e, all'alba del nuovo secolo, il lavoro sismologico di Oldham rivelò l'esistenza di uno strato esterno solido e ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] ha per asse le vallate del Danubio e del Reno.
La lenta e progressiva neolitizzazione dell'Europa è stata interpretata secondo il modello di un''onda di avanzamento' (v. Ammerman e Cavalli-Sforza, 1984) che procede al ritmo medio di 1 km l'anno, e ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] dei beni culturali in Italia, in AA. VV., Le mura e gli archi. Valorizzazione del patrimonio storico artistico e nuovo modello di sviluppo, Roma 1986.
Corti, L., Schmitt, M. (a cura di), Automatic processing of art history data and documents. Atti ...
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unificazione
unificazióne [Atto ed effetto dell'unificare "rendere un tutto uno", dal lat. unificare (→ unificato)] [FTC] Riduzione a un unico tipo di categorie di manufatti, standardizzazione delle [...] di riportare a un unico principio i fenomeni gravitazionali e i fenomeni elettromagnetici costruendo, con gli strumenti concettuali e algoritmici del calcolo tensoriale, un unico modello geometrico dei due campi: v. unificazione dei campi classici. ...
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Fisica
L’identificazione di interazioni diverse nell’ambito delle teorie unificate, cioè le teorie dei campi che interpretano interazioni diverse come manifestazioni differenti di una stessa interazione [...] di energia fondamentale enormemente più grande, detta scala di grande unificazione. Il valore di questa scala dipende dal modello specifico: 1015 GeV è un ordine di grandezza tipicamente considerato; a questi valori di energia corrispondono distanze ...
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(I, p. 955; App. II, i, p. 95; III, i, p. 49; IV, i, p. 62; V, i, p. 82)
I temi e i problemi che ruotano attorno all'a. hanno ricevuto un'ampia esposizione alla voce agricoltura del vol. I dell'Enciclopedia [...] in tutte le politiche comunitarie che possono avere attinenza allo sviluppo rurale". In realtà tale importante precisazione, postulando un modello di sviluppo dell'a. - come si è già detto - integrato, attuabile in particolare (così come in parte è ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] personali del defunto, da offerte (cibi, bevande, oggetti di prestigio) o mancare del tutto, si può elaborare un modello interpretativo relativo all'organizzazione e alle strategie della comunità dei vivi e al ruolo dell'individuo specifico. L ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...