Comune dell’Emilia-Romagna (183,19 km2 con 189.013 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge nell’area dove si congiungono i conoidi dei fiumi Panaro e Secchia, nella Padania, quasi ai piedi del versante settentrionale dell’Appennino, lungo la direttrice della Via Emilia. È uno dei maggiori centri commerciali della regione, naturale luogo di convergenza dei prodotti agricoli e zootecnici provenienti ...
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Vedi MODENA dell'anno: 1963 - 1995
MODENA (v. vol. VI, p. 137)
F. Rebecchi
Non è stato ancora chiarito se la città romana sia stata fondata sul sito di un precedente centro protostorico o etrusco. Il [...] e impero tardoantico. III, Le merci, gli insediamenti, Roma-Bari 1986, pp. 543-645; F. Rebecchi, Appunti per una storia di Modena nel tardoimpero. Monumenti e contesto sociale, in MEFRA, XCVIII, 1986, pp. 881-930; AA.VV., L'Emilia in età romana ...
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MODENA (Mutina)
N. Alfieri
La città romana sorse con ogni probabilità su precedente insediamento preistorico o protostorico in territorio ligure. Passò successivamente [...] i due differenti periodi.
Bibl.: M. Corradi-Cervi, Mutina, in Studi e Doc. della R. Dep. St. patria per l'Emilia e Romagna, Sez. di Modena, I, 1937, fasc. III, pp. 137-664; L'anfiteatro romano di Mutina, ibid., V, 1941, pp. 3-6; G. Mancini, in Emilia ...
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Attore (Venezia 1803 - Torino 1861), figlio di Giacomo e dell'attrice Maria Luisa Lancetti. Si laureò in legge all'univ. di Bologna; cominciò a recitare come dilettante; primo attore giovane (1824) con S. Fabbrichesi, primo attore (1827) con A. Rafstopulo, poi con suo padre e C. Polvaro (1828), ottenne strepitosi successi. Partecipò ai moti carbonari del 1831; quindi dovette riparare all'estero, ove ...
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Scrittore ebreo (Venezia 1571 - ivi 1648). Fu maestro e predicatore, esercitò funzioni rabbiniche, si dilettò di musica, teatro, alchimia. Fra le sue numerose opere si ricordano: un glossario ebraico-italiano (1612); una Historia de' riti hebraici (1637); dei commenti biblici; uno scritto polemico contro i Caraiti e un altro, incompleto, contro i dogmi cristiani; una confutazione della credenza nella ...
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Attore (Mori 1773 - Treviso 1841). Esordì come filodrammatico; fu poi nelle compagnie Battaglia, Pellandi, Olivia-Bianchi e (1811-12) nella Compagnia reale diretta da S. Fabbrichesi; "tiranno" elogiato da Monti e da Alfieri, fu il primo Saul nella tragedia alfieriana. Fu anche ottimo interprete di Goldoni, Metastasio e Pindemonte. Rimase lontano dall'attività teatrale dal 1814 al 1820; lasciò definitivamente ...
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MODENA, Gustavo
Patrizia Guarnieri
– Nacque a Reggio Emilia il 21 ag. 1876 da Flaminio e Arianna Beer, in una agiata famiglia ebrea. Nel 1894 rimase orfano del padre insieme con i suoi cinque fratelli.
Iscrittosi [...] mese prima aveva, invece, scritto all’amico di Zurigo che «quel Modena di Ancona, che si era fatto avanti per una traduzione, non ha attività assistenziali durante la Grande Guerra (G. Bonarelli Modena, Neurologia di guerra in Francia, in Rivista ...
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– Nacque a San Remo il 10 luglio del 1796. Il padre si chiamava Cristoforo, della madre si sa solo che il suo nome era Maria Petronilla Capoduro. Dei cinque fratelli, due, Antonino e Pier Domenico, vestirono [...] le divise del Guzman … plauso poetico di Archigene Anfigeneo, ibid. 1863; Cenni biografici intorno al P. M. Pier Domenico Modena de’ predicatori, prefetto dell’insigne Biblioteca Casanatense in Roma, ibid. 1866.
Fonti e Bibl.: L’attività del M. come ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...