DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] dalla raccolta Gaddi; Ibid., Bibl. nazionale: fogli inseriti nel codice N.A. 618; Ibid., Bibl. Marucelliana; Modena, Bibl. Estense: fogli inseriti nel codice YZ. 2.2 (già Campori, 1755); Berlino, Staatliche Museen Preussischer Kulturbesitz ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] G. Bosio, editi a Milano dai fratelli Ubicini nel 1807.
Fonti e Bibl.: G. Campori, Gliartisti ital. e stranieri negli Stati estensi, Modena 1855, p. 497 (cita le incisioni del C. per opere di L. Spallanzani); C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di ...
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PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito di Giovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] il concorso indetto da Francesco III d’Este per la realizzazione della facciata della chiesa teatina di S. Vincenzo a Modena. La facciata fu ugualmente edificata secondo il suo progetto nonostante egli si fosse rifiutato di dirigerne i lavori. Un ...
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CAMPI, Paolo
Robert Enggass
In un documento del 1712, conservato negli archivi di Montecassino (Caravita, p. 510), è detto "figlio del quondam Domenico di Carrara Scultore in Roma". Non se ne conoscono [...] Le statue de' dodici Apostoli..., Roma 1786, tav. n.n.; G. Tiraboschi, Notizie de' pittori, scultori... natii degli Stati... di Modena, Modena 1786, p. 135; P. Zani, Enciclopedia metodica... delle Belle Arti, I, 5, Parma 1820, p. 253; A. Nibby, Roma ...
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BRUNELLI, Francesco
Virgilio Fantuzzi
Nacque a Forlì il 24 sett. 1572; fu ricevuto come confratello laico nella Compagnia di Gesù a Roma il 21 genn. 1593; in Roma affinò la sua arte di intagliatore [...] non si ha più notizia. Fra il 1621 e il 1624 intagliò gli armadi della sacrestia della chiesa dei gesuiti di Modena, tuttora esistenti. Nel 1627 era di nuovo a Perugia, dove intagliò i due altari del transetto nella chiesa della Compagnia, ancora ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] , pp. 153-228; C. Roggero Bardelli - M.G. Vinardi - V. Defabiani, Ville sabaude, Milano 1990, ad indicem; G. Gritella, J. L'architettura, Modena 1992; A. Lange, Dimore, pensieri e disegni di F. J., Torino 1992; H.A. Millon, F. J.: new drawings, in An ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] G. Gamulin, Contributi a due pittori cremonesi. I. Un quadro di B. C., in Commentari, IX (1958), pp. 171-73; G. Modena, Disegni di maestri dell'Accademia ambrosiana. I, in Arte lombarda, IV (1959-60), p. 117; Arte in Emilia (catal.), Parma 1960, pp ...
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OMERO
G. A. Mansuelli
Iconografia. - L'iconografia di O. offre il più importante esempio di ritratto di ricostruzione nell'arte greca, una forma di ritratto che permetteva all'artista, libero da ogni [...] di O. nella Biblioteca di Pantainos: H. A. Thompson, in Hesperia, xxiii, 1954, p. 62 ss.; A. E. Raubitschek, ibid., p. 317 ss. Tipo Modena-Bologna: K. Schefold, op. cit. in bibl., p. 158, 3. Monete di Ios: K. Schefold, op. cit., p. 78, 3. Monete di ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] Artisti fotografi a Torino dal 1930 al 1946 (catal.), a cura di D. Reteuna, Torino 2002; P. Cavanna, Mostrare paesaggi, in Modena per la fotografia. L’idea di paesaggio nella fotografia italiana dal 1850 ad oggi (catal.), Milano 2003, pp. 40-43; P. G ...
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CALVART (Calvaert), Denis (Denys, Dionisio), detto Dionisio fiammingo
Paolo Borghi
Nacque probabilmente ad Anversa dal mercante Denis Caluwaert e da Marguerite van de Venne, che dai documenti dell'archivio [...] 163; G. Rosini, Storia della pitt. ital., I, Pisa1848, p. 30; VI, ibid. 1852, p. 4; G. Campori, Artisti… negli Stati estensi, Modena 1855, pp. 110, 130, 434; A. Bertolotti, Artisti belgi ed olandesi a Roma nei secc. XVI e XVII, Firenze 1880, p. 53; S ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...