FRANCESCO di Neri da Volterra
Carlo La Bella
da Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Volterra, le cui testimonianze documentarie ne attestano l'attività a partire [...] un pittore a Pisa nel sec. XIV, in Il polittico di Agnano, Pisa 1986, pp. 51-56; M. Bietti, in La Galleria Estense di Modena, Bologna 1987, p. 46; M. Fanucci Lovitch, Artisti attivi a Pisa fra XIII e XVIII secolo, Pisa 1991, pp. 118 s.; A. Caleca, in ...
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COLETTI, Luigi
Alessandro Bevilacqua
Nacque il 10 febbr. 1886 a Treviso da Isidoro Alberto, di antica e facoltosa famiglia cadorina, e da Anita Gobbato. Frequentò il ginnasio-liceo, e fin da questi [...] ; Studi sulla pittura del Trecento a Padova, II, Altichiero e Avanzo, in Riv. d'arte, XIII (1930), 3, pp. 303-363; Tommaso da Modena e le origini del naturalismo nella pittura, in Riv. del R. Istituto di arch. e storia dell'arte, III (1931), 1-2, pp ...
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DAL MOLIN FERENZONA, Raoul
Rosella Siligato
Nacque a Firenze il 24 sett. 1879 da Olga Borghini e da Giovanni Antonio detto Giovanni Gino, giomalista, autore di una serie di articoli e di libelli contro [...] famiglia risiedeva, a Firenze. Qui per suo volere il D. entrò nel Collegio militare e quindi all'Accademia di Modena, senza, tuttavia, trascurare la letteratura, per la quale concepiva un vivo interesse, documentato da alcune novelle, romanzi e versi ...
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GNOLI, Bartolomeo
Massimo Rossi
Figlio di Rinaldo e Catterina degli Alberti, veneziana, nacque nel 1607 a Ferrara, dove fu battezzato l'11 marzo.
Il 6 ag. 1630 venne eletto notaro d'argine (Ferrara, [...] Scrittura e relazione sopra la città e valli di Comacchio sottoscritta e giurata il 30 ott. 1645 (Archivio di Stato di Modena, Casa e Stato, Controversie di Stato, b. 537: pubblicata parzialmente in Rossi, 1995, p. 182), lo G. sposava la tesi ducale ...
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BOLOGNINI, Ludovico
Silla Zamboni
Figlio di Francesco (che era fratello di Giovan Battista il Giovane), nacque a Bologna il 14 aprile 1739 e studiò all'università di Bologna sotto la guida di G. Casali [...] lavori idraulici ed architettonici nel giardino della villa estense. Occupato in vari uffici di idraulica e ingegneria a Reggio e Modena e nei territori adiacenti, nel 1766 fu incaricato da Francesco III di fare un sopralluogo a Varese per l'erezione ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] 1550), sostanzialmente ripreso nella seconda (1568) e allegato a quello di un altro creato di Raffaello, Pellegrino da Modena, Giorgio Vasari mette insieme notizie ricevute probabilmente da Giulio Romano e dice il pittore morto a quarant’anni, «circa ...
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BOCCACCI, Boccaccino, detto il Boccaccino
Alfredo Puerari
Figlio di Antonio, nacque a Ferrara prima del 22 ag. 1466, giorno in cui morì sua madre Diamante Oldoini (Bonetti, 1923, p. 64).
Antonio, cremonese, [...] riuscito a far uscire di prigione il B. e che lo manderà quanto prima a Ferrara (A. Venturi, La R. Gall. estense, Modena 1882, p. 38): con la città estense il B. aveva frequentissimi rapporti per l'attività del padre che, tra l'altro, forniva parati ...
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GALEOTTI, Giuseppe Ilario
Alessandra Toncini Cabella
Figlio del pittore Sebastiano e di Maria Domenica Crivellini nacque a Firenze nel 1702.
Le notizie sulla vita e l'opera del G. sono fornite dalla [...] altri artisti.
Educato alla pittura dal padre a Firenze, dove avvenne la prima formazione, il G. si recò in seguito a Modena presso Antonio Consetti; dopo un breve periodo a Bologna, fu allievo a Cremona di Angelo Massarotti e qui conobbe l'opera dei ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] ", di Cézanne e degli Impressionisti" (Solmi, p. 22).
Con Morandi aderì al futurismo partecipando ad alcune serate del movimento a Modena nel 1913 e, successivamente, a Bologna e a Firenze. Pur definendosi pittore, il L. si interessò di letteratura d ...
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CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] in questo campo per la prima volta verso il 1685 "per occasione di certe feste" (Campori, 1855), che si svolsero a Modena, città dove ritornerà ancora nel 1695 ad operare per le nozze del duca Rinaldo I. A Bologna disegnò invece l'allestimento (da ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...