CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] Bibl. Ap. Vat., Borg. lat. 288, ff. 104, 120, 288; Londra, British Museum, ms. 20179, f.172; ms. 20189, f. 156; Modena, Bibl. Estense, Lettere Canosa-Torelli, voll. I-II; Roma, Museo centrale del Risorg., busta 210, n. 3; Lucca, Bibl. governativa, ms ...
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ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] 1751, pp. 353 ss.; III, ibid. 1752, pp. 299, 523; VI, Modena 1754, pp. 189 ss.; VII, ibid. 1755, p. 127; X, ibid. ss.; L. A. Muratori, Epistolario, a cura di M. Campori, Modena 1904-1922, passim; S. Maffei, Epistolario, a cura di C. Garibotto ...
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PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] Rivoluzione e Impero, Roma 1991, pp. 271-351; Elena e Gerardo, in Tragedie del Settecento, a cura di E. Mattioda, Modena 1999, II, pp. 442-524. Vari componimenti poetici nelle prime tre annate, 1789-1791, del veneziano Giornale poetico o sia poesie ...
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CORTESE, Ersilia
Eduardo Melfi
Nacque a Roma il 1° nov. 1529 da Iacopo, gentiluomo modenese che aveva fissato all'inizio del secolo il suo domicilio a Roma, facendosi rapidamente ricco con l'esercizio [...] , pp. 167 s.; C. Malmusi, Di due celebri donne modenesi del sec. XVI, in Mem. della R. Acc. di scienze, lettere ed arti in Modena, sez. di lettere, s. 1, VIII (1866), pp. 10-13; R. Erculei, Una dama romana del XVI secolo (E. C. Del Monte), in Nuova ...
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ANDREASI, Marsilio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Mantova da Gerolamo e da Ippolita Gonzaga. La famiglia degli Andreasi doveva appartenere alla media nobiltà mantovana come conferma il fatto che Gerolamo, [...] la notizia che nel 1541 era già priore del patrio convento dei carmelitani, essendo passato precedentemente dai conventi di Lucca e Modena. L'unica data sicura è quella relativa alla sua attività letteraria: nel 1542 fu edito a Brescia in volgare il ...
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BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] successive edizioni) oltre che per la risoluzione spesso felice di non poche questioni di testo.
Nel 1744 pubblicò a Modena l'edizione critica della Secchia Rapita del Tassoni, condotta su quella rarissima dei 1624 (corretta una seconda volta secondo ...
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BAMBAGLIOLI, Graziolo
Aldo Vallone
Nacque a Bologna nel 1291 circa (in un processo del 1321 è detto Bonagrazia, dal nome di provenienza materna, Francesca di Bonagrazia di Gerardo).
La famiglia, il [...] sotto il nome di Roberto re di Gerusalemme, dall'Ubaldini nel 1642(ancora: Torino 1750),e poi restituito al suo autore dal Cavedoni (Modena 1821)ed oggi, in edizione critica, dal Frati (1915). Ivi c'è ancora il ricordo, per cui l'opera si deve porre ...
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BONO da Lucca
Giuseppe Vecchi
Figlio di Bonico, nacque a Lucca nella prima metà del secolo XIII.
Non è facile ricostruire la biografia di B., dato che la dozzina di documenti che parlano di lui si riferiscono [...] s.; G. Bertoni, Intorno alla vita e alle opere di B. da Lucca, in Poeti e poesie del Medioevo e del Rinascimento, Modena 1921, pp. 61 ss.; A. Sorbelli, Storia della Univ. di Bologna, Bologna 1944, I, pp. 117, 120; L. Thorndike, Computus, in Speculum ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] XXV (1895), p. 52 (confonde il C. con l'omonimo docente a Roma); L. A. Muratori, Epistolario, a cura di M. Campori, Modena 1901 ss., pp. 2349 ss., 2576 s., 2585, 2598 s., 2688 s., 2755 s., 2819 s., 4923 s.; H. Walpole, The Letters... chronologically ...
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BECCARI (del Beccaio), Antonio
Mario Marti
Rimatore più noto come Antonio da Ferrara, dalla città ove nacque nel 1315. Suo padre, Tura, esercitava il mestiere del beccaio forse tradizionale nella sua [...] dei suoi Capitoli alla Vergine, fece voto di vita virtuosa a Modena, ov'egli si trovava, promettendo un pellegrinaggio a Padova, in Studi di storia e di critica dedicati a P. C. Falletti, Modena 1914, pp. 339-349; E. Levi, Tre frottole di m. Antonio ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...