CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] 'imperatore Sigismondo; nel gennaio del 1443 fu armato cavaliere da Leonello d'Este, signore di Ferrara e di Modena.
Il C. fu podestà a Modena sotto Leonello nel 1439 e poi nuovamente nello stesso 1443. Durante il 1444 fu podestà di Firenze per due ...
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NAVARRINI, Umberto
Giurista, nato a Sarzana il 3 settembre 1870; morto a Roma il 4 agosto 1947. Laureatosi a Pisa nel 1892, conseguì nel 1897 la libera docenza e occupò poi la cattedra di diritto commerciale [...] forense e fu membro della Commissione per la riforma dei codici.
Opere principali: Studi sull'azienda commerciale, Modena 1901; Trattato elementare di diritto commerciale, Torino 1911, 2a ed., 1937; Trattato teorico-pratico di diritto commercmle ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] L. Gundersheimer, Ferrara. The style of a Renaissance despotism, Princeton 1973, ad Indicem (ed. ìtal.: Ferrara estense. Lo stile del potere, Modena 1988, ad Ind.); A. K. Eörsi, Lo studiolo di L. d'E. e il programma di Guarino da Verona, in Acta hist ...
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DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] Amiani, Memorie istoriche della città di Fano, I, Fano 1751, pp. 192, 195, 209, 293; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, I, Modena 1781, pp. 50 s.; C. Masetti, Sulla epigrafe sepolcrale di M. e Iacopo del Cassero, in Omaggio a Dante Alighieri offerto ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] il 21 marzo 1530, con la mediazione imperiale, aveva rimesso la vertenza all'arbitrato di Carlo V, che aveva assunto in consegna Modena con l'impegno di emanare un'equa sentenza entro sei mesi e il patto espresso che, nel caso che a tale scadenza non ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] al sostegno della fondazione istituita nel 1383 da M. de Cesis in favore di studenti bisognosi originari di Pistoia e di Modena. Dapprima allievo a Bologna del giurista pistoiese F. Lazzari, seguì il suo maestro a Siena, dove si addottorò in utroque ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] di polizia punitiva del 20 giugno 1853; nel ducato di Parma, Piacenza e Guastalla il codice del 1820; nel ducato di Modena il codice estense del 1855; negli Stati della Chiesa, il regolamento sui delitti e sulle pene promulgato da Gregorio XVI il 20 ...
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MAGNANI, Ignazio
Carlo ZAGHI
Nato a Bologna nel 1740; morto ivi nel 1809. Laureatosi nel 1761, nel '67 fu professore di diritto civile nell'università, nel '79 di pratica criminale. Giureconsulto insigne [...] di Bologna.
Bibl.: A. Zanolini, Vita e tempi di A. Aldini, I, Firenze 1865; T. Casini, Ritratti e studi moderni, Roma 1914; C. Zaghi, Gli atti del terzo Congr. cispad. di Modena, Modena 1935; id., Bonaparte e la Rep. Cisp., in Rivist. it., 1937. ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] , 367, 371, 384, 396, 560, 758; Bullarium franciscanum, II, Romae 1761, nn. 214 pp. 143 s., 224 p. 150; G. Tiraboschi, Memorie storiche modenesi Modena 1793-1795, 11, pp. 101 s.; IV, pp. 103 s.; V, nn. 812 pp. 14 ss., 828 p. 25, 829 pp. 25 s., 838 p ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] di etichette semplificanti.
La vita
Figlio di Gabriele, impiegato nell’amministrazione del Ducato di Modena, e Anna Maria Cecchi, Giuseppe Salvioli nacque a Modena il 13 settembre 1857, in una famiglia cattolica della media borghesia. Secondo di ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
Turismo DOP (turismo DOP) locuz. s. le m. Forma di turismo enogastronomico centrata sulle esperienze legate ai prodotti agroalimentari a Indicazione Geografica (DOP e IGP), che nasce nei territori riconosciuti per l’eccellenza delle loro produzioni...