DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] vie de F. Pétrarque, I, Amsterdam 1764, p. 48; III, ibid. 1767, p. 694; G. Tiraboschi, Storia della letter. italiana, V, Modena 1775, pp. 199-202; V. Bini, Memorie istoriche della perugina Università degli studi, I, Perugia 1816, pp. 152 s., 155; A ...
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Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] 1994; b. messina, f. grossi, Elementi di idrologia medica, Roma, SEU, 1984; Stile e struttura delle città termali, a cura di R. Bossaglia, Bergamo, Nuovo Istituto Italiano di Arti Grafiche, 1985; Terme romane e vita quotidiana, Modena, Panini, 1993. ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] del B. in un manoscritto del sec. XVI, contenente Il Monte Parnaso di F. Oriolo da Bassano, posseduto dal marchese G. Campori di Modena. Suoi versi vennero stampati in Poesie di P. B., tradotte da B. Massai, Parma 1857, e in E. Costa, Antologia della ...
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FIORENTINI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Lucca il 4 ott. 1603 da Mario e da Flaminia di Girolamo Tucci. La famiglia era originaria di Camaiore e solo nel 1610 Mario ottenne la cittadinanza [...] Genova 1963; F. storico della contessa Matilde, in Studi matildici. Atti e memorie del II Convegno di studi matildici... 1970, Modena 1971, ad Indicem; C. Sodini, "In quel strano e fondo verno": Stato, Chiesa e cultura nella seconda metà del Seicento ...
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COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] Pag. di storia d. med., IX (1965), 3, pp. 11-16; G. Pezzi, D. C., in Atti d. XXIII Congr. naz. di storia d. med., Modena 22-24 sett. 1967, Roma s. a., pp. 13-25;F. Garofano-Venosta, Il viaggio a Vienna di D. C., Capua 1967;G. Romagnoli, La scoperta ...
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SANITARIA, LEGISLAZIONE
Ester Capuzzo
Giuseppe Santaniello
(XXX, p. 716; App. I, p. 989; II, II, p. 785; III, II, p. 661; IV, III, p. 263)
Con la legge quadro 23 dicembre 1978 n. 833, istitutiva del [...] (Ud), confine; Prosecco (Ts), confine; Trieste, confine; Genova, porto; Imperia, porto; Ventimiglia (Im), confine; Modena, dogana interna; Ravenna, porto; Firenze, dogana interna; Livorno, porto; Perugia, dogana interna; Ancona, porto; Fiumicino ...
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AIDS: novità e speranze
Stefano Buttò
Barbara Ensoli
Nel giugno del 1981, il bollettino «Morbidity and mortality weekly report» dei Centers for disease control and prevention (CDC) di Atlanta, riportò [...] di infezione. Tra queste compaiono le regioni Lazio, Veneto, Piemonte, Liguria e Friuli-Venezia Giulia e le province di Modena, Rimini, Sassari, Trento e Bolzano. A queste si sono aggiunte, dal 2008, per adempiere alle nuove direttive, le regioni ...
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DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] nell'Italia del Nord durante il Rinascimento, in Di sana pianta. Erbari e taccuini di sanità, cat. (Abbazia di Praglia 1988), Modena 1988, pp. 55-60; S. Toresella, M. Battini, Gli erbari a impressione e l'origine del disegno scientifico, Le Scienze ...
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SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] due codici del sec. XV conservati nella Regia Biblioteca Estense, "Memorie della R. Accademia di Scienze Lettere ed Arti di Modena", 4, 1886; A. De Stefano, La cultura alla corte di Federico IIimperatore, Palermo 1938; A. Beccaria, I codici di ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] solo loro, dato che richieste di consulti gli giungevano anche da altre città, come nel settembre 1680 quando si recò a Modena per visitare il duca estense. Fornisce misura della sua fama l'offerta fattagli nel 1685 di diventare l'archiatra di papa ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...