defalchizzazione
s. f. Contrasto operato all’interno di un partito politico nei confronti dei falchi, dei sostenitori dell’orientamento più drastico e intransigente.
• [Fabrizio] Cicchitto ha parlato [...] Pdl va defalchizzato e non deberlusconizzato. Bisogna dare ad [Angelino] Alfano la possibilità di costruire un grande partito moderato, riformista e garantista». (Andrea Garibaldi, Corriere della sera, 5 ottobre 2013, p. 6, Primo Piano) • «Una linea ...
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– Uomo politico vietnamita (n. Cà Mau 1949). Laureato in giurisprudenza, si unì giovanissimo al Fronte nazionale di liberazione del Sud Vietnam. Iscritto dal 1967 al Partito comunista vietnamita, nel 1995 [...] a far parte del Politburo centrale, divenendo vice primo ministro (1997-2006) e governatore della Banca centrale (1998-99). Moderato fautore dell’apertura al mercato, nel 2006 è stato eletto dall’Assemblea nazionale alla carica di primo ministro ...
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NEGRI, Gaetano
Letterato e uomo politico, nato a Milano l'11 luglio 1838, morto a Varazze il 31 luglio 1902. Ufficiale, si segnalò nella repressione del brigantaggio, nella quale meritò due medaglie [...] al valore e fu ferito. Lasciato l'esercito, il N. si diede agli studî e alla vita politica, militando nel partito moderato. Eletto nel 1873 consigliere comunale di Milano, fu poi a lungo assessore e dal 1884 al 1889 benemerito sindaco della città. ...
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Originario (m. 829) di Amorio, in Frigia, da oscura famiglia, raggiunse i più elevati gradi dell'esercito finché l'imperatore Leone V lo creò comandante della guardia palatina. Tra i responsabili dell'assassinio [...] imperatore, e, con l'associazione al trono del figlio Teofilo, ebbe inizio la dinastia Amoriana o Frigia. Moderato in politica ecclesiastica, fu tollerante verso gli "iconoduli". Nell'821 respinse con gli alleati bulgari, sotto Costantinopoli ...
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Patriota e ingenere idraulico nato a Padova il 28 novembre 1813, morto ivi il 19 ottobre 1897. Entrò presto nel movimento liberale; nel 1848 combatté a Sorio e a Vicenza, e, caduta Padova, partecipò alla [...] difesa di Venezia. Tornato in patria, fu uno dei capi dell'opposizione all'Austria. Moderato di tendenze e convinto unitario, non credeva alle congiure, bensì all'efficacia della propaganda morale in vista di un'azione generale. Il suo passato e ...
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Pittore (Venezia 1579 circa - ivi 1620). A Roma (dal 1598 circa) fu allievo dello scultore C. Mariani, accostandosi in seguito alla cerchia dei caravaggeschi. S. dimostrò, soprattutto nelle opere del primo [...] , 1606, Frascati, eremo dei Camaldolesi; Banchetto del ricco Epulone, Roma, Pinacoteca capitolina), un'interpretazione personale del caravaggismo, moderato da un uso della luce e del colore di tradizione veneziana e da una visione più intima, che lo ...
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GONZÁLEZ-BRAVO, Luis
Mario Menghini
Uomo di stato spagnolo, nato a Cadice nel 1811, morto a Biarritz il 1° settembre 1871. Compiti gli studi di legge a Madrid e ad Alcalá de Henares, entrò assai per [...] nella vita politica, collaborando, fin dal 1839, in El Guirigay, periodico assai battagliero e violento assalitore del partito moderato. L'anno dopo il G. partecipò al pronunciamento contro la regina Cristina, ed eletto deputato alle Cortes nel 1841 ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] studente si impegnò nella propaganda per l'annessione del Veneto al Regno d'Italia, all'interno dello schieramento moderato. La tensione patriottica si univa ad una forte carica umanitaria e solidaristica nei confronti delle classi popolari, in ...
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Titolo («Il messaggero d’Europa») di una rivista a carattere culturale e politico di tendenza conservatrice fondata a Mosca nel 1802 da N.M. Karamzin e pubblicata fino al 1830. Annoverò fra i collaboratori [...] i poeti V.A. Žukovskij e K.N. Batjuškov. Ripresa da M.M. Stasjulevič nel 1866, durò fino al 1918 come uno degli organi del liberalismo moderato con carattere prevalentemente storico e letterario. ...
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Pittore bulgaro, nato nel 1863 nel villaggio di Brenica (distretto di Orehovo, Bulgaria NO.), morto nel 1924 a Sofia. Fatti i suoi studî a Monaco e a Roma, nel 1900 fu nominato professore di pittura nella [...] Scuola di belle arti a Sofia, e tenne questo posto fino alla morte. A. era un impressionista moderato; nei suoi quadri, che rammentano molto quelli di J. F. Millet, rappresenta quasi esclusivamente la vita dei contadini bulgari, nei lavori campestri ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...