TENISON, Thomas
Delio Cantimori
Ecclesiastico e uomo politico inglese, nato a Cambridgeshire nel Cottenham, il 29 settembre 1636, morto a Lambeth il 14 dicembre 1715. Nel 1660 fu nominato magister artium [...] , contro il Bellarmino, e quella politica contro i dissenters (1683: An Argument for Union), di fronte ai quali fu sempre moderato, nella polemica e nell'azione. Nel 1683 tenne un sermone contro Luigi XIV alla Camera dei Comuni. Nel 1689 venne ...
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AVESANI, Giovanni Francesco
Giovanni Gambarin
Di nobile famiglia veronese, nato a Venezia il 20 ag. 1790 da Ignazio e Angela Tabacchi, divenne avvocato di grande fama nel foro veneziano. Il suo nome [...] per l'unità e per il rinvio del problema istituzionale. Ma acuendosi il contrasto tra gli elementi decisamente repubblicani e i moderati nello stesso governo, dove si era formata un'opposizione attorno a I. Castelli e P. Paleocapa, l'A. e i suoi ...
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BORGHESE, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 13 sett. 1844. Figlio primogenito di Marcantonio e di Teresa de La Rochefoucauld, alla morte del padre assunse il titolo di principe Borghese, dando [...] intesa potesse finalmente consentire ai cattolici l'ingresso al Parlamento; ma, nonostante l'appoggio offerto da esponenti del liberalismo moderato, come Q. Sella, T. Tittoni e il prefetto di Roma marchese Gravina, il B., e con lui Santucci, Campello ...
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Uomo politico e scrittore (Pesaro 1799 - Roma 1885). Partecipò ai moti del 1831 in Emilia; arrestato dagli Austriaci, fuggì poi a Parigi. Fu deputato dell'Assemblea Costituente a Roma (1849), schierandosi [...] , dove rimase fino al
1847
Corrispondente dapprima di Mazzini, si staccò da lui (1839) e fu tra gli iniziatori del movimento moderato con l'opuscolo Nostro parere intorno alle cose italiane (1839). Nel 1847 poté ritornare a Roma, e (maggio 1848) fu ...
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Nipote (n. 1411 - m. Sandal Castle, presso Wakefield, 1460) di Edmund of Langley, divenne duca di York alla morte dello zio Edward (1415). Pretendente al trono alla morte di Edmund Mortimer (1425), fu [...] a St. Albans sconfisse e uccise il duca. Nuovamente protettore nel 1455, fu costretto a uscire dal suo atteggiamento moderato dall'azione ostile della regina; abbandonato dai soldati riparò in Irlanda, dove fu riconosciuto lord luogotenente. Dopo la ...
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percossa
Diritto
Delitto commesso da chiunque percuote taluno senza che dal fatto derivi una malattia nel corpo o nella mente. Ai fini della procedibilità è necessaria la querela della persona offesa [...] in quanto giustificato dal potere educativo loro riconosciuto dall’art. 30 Cost., purché ne venga fatto un uso moderato; egualmente, non sussiste nel caso di competizioni sportive, in quanto attività lecita riconosciuta dalla legge, posto che se ...
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Delitto commesso da chiunque percuote taluno senza che dal fatto derivi una malattia nel corpo o nella mente. Ai fini della procedibilità è necessaria la querela della persona offesa (art. 581 c.p.). Tale [...] in quanto giustificato dal potere educativo loro riconosciuto dall’art. 30 Cost., purché ne venga fatto un uso moderato; egualmente, non sussiste nel caso di competizioni sportive, in quanto attività lecita riconosciuta dalla legge, posto che se ...
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È l'insieme degli strumenti da taglio, costituito dai coltelli, dai rasoi, dalle forbici e tosatrici e da alcuni strumenti chirurgici. Il termine è anche usato a significare l'arte o l'industria della [...] acciaio di cui la lama è formata. Le qualità più correnti di coltelli sono fabbricate con acciaio di media durezza e con moderato tenore di carbonio (v. acciaio). Questo acciaio ha la composizione media seguente: carbonio da 0,4% a 0,6%; manganese da ...
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Detto anche Ibn Wāḍiḥ, storico e geografo musulmano, di setta sciita, del sec. IX d. C. Visse nel Khorāsān al servizio dei Tāhiridi, e poi in Egitto, dove morì nel 284 eg., 897 d. C.
Delle varie sue opere [...] ed economica, per la conoscenza dell'Oriente islamico del sec. IX, dalla Persia all'Africa settentrionale. al-Y. fu sciita moderato, e come tale rappresenta spesso, nella sua storia, la tendenza filo-alide; ma in complesso fu coscienzioso e ordinato ...
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Farini, Luigi Carlo
Patriota e uomo politico (Russi, Ravenna, 1812 - Quarto di Genova 1866). Proveniente da una famiglia borghese di orientamento liberale, si iscrisse alla facoltà di Medicina di Bologna [...] l’attività politica grazie all’incontro con altri esuli, definendo sempre più le sue posizioni nell’ambito del liberalismo moderato. Tornò in Italia prima a Firenze, dove collaborò con la soprintendenza della sanità toscana, e poi nello Stato ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...