COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] con il metodo "inglese", cioè polvere di calomelano e oppio, senza il salasso. Del salasso infatti egli fece uso assai moderato, anche in quelle malattie nelle quali allora si solevano praticare abbondanti sottrazioni di sangue. Un lavoro utile a ...
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ROLLA, Luigi
Franco Calascibetta
– Nacque a Genova il 21 maggio 1882, da Giovanni e da Giuditta Boggiano. A Genova compì gli studi universitari, laureandosi in chimica il 15 luglio 1905.
Dal novembre [...] della seconda guerra mondiale la nomina ad aggregato della reale Accademia d’Italia e a membro dei XL. In genere moderato nelle esternazioni politiche, fu tuttavia nel ventennio fascista del tutto allineato con il regime. Anche nel dopoguerra ebbe ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] 1953, p. 226; R. Colapietra, La formazione diplomatica di Leone XII, Roma 1966, p. 9; M. Severini, Armellini il moderato, Roma 1996, pp. 46, 48, 54 s., 60; Chr. Weber, Kardinäle und Prälaten in den letzten Jahrzehnten des Kirchenstaates, Stuttgart ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] , iniziò a collaborare come "cronista settimanale" al giornale La Nazione, diretto dall'amico A. D'Ancona, espressione del gruppo moderato che faceva capo a B. Ricasoli. E proprio dalla cerchia di Ricasoli, tramite C. Bianchi, gli venne chiesto di ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] di provincia.
Durante la marcia su Roma il G. - capo di stato maggiore del quadrumvirato fascista - fu persino più moderato di Mussolini: tanto da dover subire l'accusa di tentata "mutilazione" della vittoria per essersi dichiarato favorevole a una ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] fuori dal partito (lo apprezzarono Bauer, Emilio Lussu, Fernando Schiavetti), mentre i socialisti lo considerarono per lo più troppo moderato.
In questa fase Saragat, che dal dicembre si era trasferito a La Seyne-sur-Mer, diede maggior credito ai ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] sui Partiti politici milanesi nel secolo XIX (Milano 1899) era centrato sulla contrapposizione fra blocco monarchico-moderato e schieramento democratico, con evidenti implicazioni politiche – la necessità di alleanze per i socialisti –, e con ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] di sottintesi evocativi e sensuali.
Le vicende storiche del '48 contribuirono ad isolare il D., allora liberale moderato ma molto legato al granduca, dalle correnti democratiche che coinvolgevano molti artisti suoi amici, accentuando cosi quelle ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] il punto di riferimento politico di Tenca e del suo gruppo, attraverso un’evoluzione liberale dall’esito sia moderato sia progressista, come nel caso di Zanardelli. Il giovane «giurisperito e iniziato all’esercizio dell’avvocatura» (Istanza di ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] Primato, secondo il C. "repertorio generale di tutte le accuse antiche e moderne apposte a' gesuiti". All'attacco replicò con moderazione il p. F. Pellico, fratello di Silvio, ma il provinciale di Napoli p. F. Manera scriveva in proposito al generale ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...