FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] , poi, dopo la pubblicazione, cercò di impedirne la diffusione (cfr. L. Picanyol, Lettere, p. 37).In campo politico, sebbene moderato per tradizione familiare e per formazione, il F. non fu ostile alle novità, anzi accettò e propugnò l'idea nazionale ...
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GIORDANI (Giordano), Giuseppe, detto Giordaniello
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, risalente per alcuni biografi al 1753 (Fétis), per altri al 19 dic. 1751 (Bossa [...] di Nostro Signore Gesù Cristo, per 3 voci con strumenti (s.d.; che, come osserva Zanetti, rivela un ricorso moderato a passaggi belcantistici, secondo una tendenza tipica dei migliori autori di opere serie); La fuga in Egitto (1775 c.; partitura ...
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FERRARI, Luigi
Gerhard Kuck
Figlio del conte Sallustio che gli trasmise il titolo, e della contessa Teresa Rasponi, nacque il 3 apr. 1849 a Rimini. Dopo gli studi svolti al collegio "Tolomei" di Siena, [...] degli Esteri. Dopo la caduta di Giolitti, nel dicembre del 1893, il F. tornò all'opposizione accentuando comunque il carattere moderato del suo indirizzo politico; tanto è vero che egli, insieme all'ex ministro agli Esteri, B. Brin, sconsigliava di ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] clericale; poi, nel primo decennio del regno di Ferdinando II, modificò questo atteggiamento. Di animo probo e moderato, ebbe merito nella politica conciliante verso i liberali; rivelò indipendenza verso l'Austria, cui non mancò di rimproverare ...
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FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] Dopo la caduta della Destra storica, nel 1877 il F. si dimise dalla carica prima della scadenza naturale: da convinto moderato, non gradiva di essere uomo di destra in tempi di potere depretisiano. Ritiratosi a vita privata, trascorse gli ultimi anni ...
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CORTESI, Francesco
Dario Ascarelli
Figlio del coreografo Antonio, e della ballerina Giuseppa Angiolini, nacque a Firenze l'11 sett. 1826. Fu allievo del liceo musicale di Bologna nel periodo in cui [...] italiane di musicale istruzione all'effetto di trovar modo di ridurre le orchestre italiane a suonare secondo un costante e moderato corista" (Damerini, pp. 77 s.).
Il C. morì a Firenze il 3 genn. 1904.
Fonti e Bibl.: Roma, Conservatorio di ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] di zelanti amici" presieduta dal Molinelli, iniziò la breve ma intensa fase di politica attiva del D. all'interno dello schieramento moderato. Dalle colonne del settimanale, che visse fino al 7 dic. 1799 e che, nonostante fino al 10 febbr. 1798 fosse ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] duro e intransigente indusse il papa, interessato a concludere al più presto la pace, a sostituire il C. con il più moderato cardinale Lucido Conti (18 giugno 1429). Poco tempo dopo la sua sostituzione a Bologna fu richiamato anche dal suo rettorato ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] nullità degli atti non registrati, che decadde con lo scarto di un solo voto dopo la defezione della Sinistra moderata meridionale, portando allo scioglimento della Camera.
Da tempo il C. andava sostenendo la necessità, per arrivare al pareggio, di ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] Dei et Ss. Patribus, che solo permette di conoscere le sue idee religiose: "una forma di protestantesimo moderato ed eclettico che attingeva variamente dalle principali ortodossie riformate in funzione di una religiosità molto semplificata nel campo ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...