CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] il suo giudizio critico (implicito già nei tentativi di mediazione attuati da lui tra le diverse fazioni, di chiaro segno moderato) verso l'evoluzione in senso "popolare" con cui il regime fiorentino nella sua ultima fase si era andato allontanando ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] .
Negli anni successivi il M. mantenne, al pari degli altri esponenti della sua famiglia, una posizione di guelfismo moderato che non si opponeva frontalmente ai disegni imperiali, ma anzi li sosteneva talvolta anche militarmente.
Nel dicembre 1312 ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] innovative spesso suggerite da motivazioni tutto sommato giustificate. Il F., tuttavia, musicalmente più preparato e in definitiva più moderato del Boito, non portò avanti la polemica essendosi reso conto che la carriera d'operista non faceva per lui ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] 11 febbr. 1798 venne formata, con il consenso del Berthier, una nuova congregazione di Stato, composta da elementi ritenuti più moderati e filofrancesi: con il D. rimaneva l'Antonelli, mentre entravano a farne parte il cardinale T. Antici, l'avvocato ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] Dalla fine di marzo ai primi di maggio il C. però modificò il suo atteggiamento, accogliendo le istanze della maggioranza moderata e stilando, il 12 maggio, il proclama che indiceva il plebiscito per l'annessione della Lombardia al Regno di Sardegna ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] , U. Oppi e A. Bucci).
Il fine di tale movimento, che nasceva dunque da una costola del futurismo più moderato, doveva essere la rifondazione della pittura sulla base di uno stile compatto, scarno, quasi monumentale, in certo senso classico, nei ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] 'interesse del paese": 5 luglio), contro la politica della Democrazia cristiana, tesa a costituire un blocco moderato, nella quale il D. intravedeva profilarsi un sostanziale mutamento strategico rispetto alla politica sturziana: "riel Mezzogiorno ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] che il B., in qualità di vescovo di Osimo, poteva senza sospetti entrare nella zona insorta, e dall'essere egli in fama di "moderato".
Lasciata Roma il 15 febbraio, il B. si diresse verso Temi e Spoleto; evitò Foligno, già in mano agli insorti, e si ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] , e che poi, nelle vicende che seguirono la Liberazione, andò a cementare le caratteristiche "nazionali" del blocco moderato guidato dall'on. De Gasperi.
Questo destino, dunque, probabilmente amaro, toccò al C., ultima sopravvissuta figura pubblica ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] terribile precauzione della natura - quando non è la sterilità, sono i figli malsani d'anima e di corpo! d'animo specialmente".
Moderato e galantuomo nella vita e nelle idee, al F. mancò troppo spesso, in particolare nei drammi a tesi, la misura dell ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...