MASNOVO, Amato
Paolo Pagani
– Nacque il 2 nov. 1880 a Fontanellato, presso Parma, da Giuseppe, artigiano e agricoltore, e Fernanda Cappella; dai genitori il M. e il fratello Omero ricevettero una seria [...] anche della forma della quaestio disputata, nell’insegnamento e nella scrittura. Ma soprattutto, assistiamo al superamento della trattatistica scolastica moderna. Partendo da ciò che è primo per noi, e non per sé, il M. supera la rigida scansione in ...
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RIGOTTI, Annibale
Elena Dellapiana
RIGOTTI, Annibale. – Nacque a Torino il 30 settembre 1870 (Rigotti, 1980, p. 8) in una famiglia di modeste condizioni, ma vicina all’ambiente artistico. Il padre Pietro [...] della Biennale di arti decorative a Monza (1925), dove la serie di mobili a metà strada tra déco e modernismo venne favorevolmente recensita, soprattutto dall’amico e sodale Mario Labò, arbitro, in quegli anni, degli orientamenti del gusto dell ...
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VILLA, Giovanni Battista
Caterina Olcese Spingardi
– Nacque a Genova il 29 aprile 1834 da Filippo, armaiolo, e da Angela Lotier.
Sebbene di famiglia modesta, si formò presso i padri Scolopi (Villa, [...] scultura a Genova e in Liguria, II, Dal Seicento al primo Novecento, Genova 1988, ad ind.; Id., Fra Positivismo e Modernismo. Il dibattito sulle arti figurative, in La cultura del sapere. Antologia della “Riviera Ligure” (1870-1917), Genova 1991, pp ...
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MEDOLAGO ALBANI, Stanislao
Luigi Trezzi
– Nacque a Bergamo il 30 luglio 1851 dal conte Gerolamo e da Benedetta de Maistre, nipote del pensatore Joseph, sposata nel 1849.
Benedetta morì in conseguenza [...] II gruppo e ai margini dei murrini, s’erano impegnati nella concreta attività sociale e politica, imputati di un modernismo sociale altrettanto inaccettabile. Questa volta l’esperienza accumulata indusse il M. ad abbandonare la via delle mediazioni ...
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MARONI, Giancarlo (Giovanni)
Filippo Spaini
– Figlio terzogenito di Bortolo e di Destinata Passerini, nacque ad Arco, nel Trentino, il 5 ag. 1893; nel 1913 per problemi di omonimia cambiò il nome Giovanni [...] e per la danza. Notevole il trampolino-faro, dove si sintetizza la figura di un architetto incerto nella scelta tra uno schietto modernismo e un eclettismo di maniera.
Il M. morì a Gardone Riviera il 2 genn. 1952, compianto anche dalla vedova di D ...
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PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] Negli ultimi anni della sua vita partecipò alle polemiche intorno agli scritti di Alfred Loisy, che subito accusò di «modernismo», così come testimoniano le sue opere: Osservazioni sulla recente opera l’Evangile et l’Eglise, par Alfred Loisy. Lettera ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] G. Trimarchi, La formazione del pensiero meridionalista di L. Sturzo, Brescia 1965, passim; L. Bedeschi, I pionieri della DC: modernismo cattolico 1896-1906, Milano 1966, pp. 315-342; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, Bari 1966, I ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] conduzione del caso Fr. Lanzoni, il noto storico monsignore faentino (L. Bedeschi, 1970). A suo giudizio la crisi modernista era frutto di "dottrine sovversive" ed occorreva quindi orchestrare un'azione capace di far arretrare "il dilagare di questa ...
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ZUCCHINI, Carlo
Giovanni Turbanti
– Nacque a Faenza il 13 aprile 1862 dal conte Vincenzo e da Eleonora dei conti Fronticelli Baldelli.
Frequentò il ginnasio presso il seminario diocesano, poi il liceo [...] : [A. Medri], Ricordando il conte C. Z. nel 25° dalla morte, Faenza 1954; L. Bedeschi, I pionieri della D.C. Modernismo cattolico 1896-1906, Milano 1966, ad ind.; G.B. Valente, Aspetti e momenti dell’azione sociale dei cattolici in Italia (1892-1926 ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] la propagaz. della fede, Torino 1962, pp. 10-37; G. Verucci, I cattolici e il liberalismo dalle "Amicizie cristiane" al modernismo..., Padova 1968, ad Indicem; F. Menegazzo, S. Vincenzo M. Strambi e l'"Amicizia cristiana" di Milano, in Mem. stor. d ...
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modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...
modernista
s. m. e f. [der. di modernismo] (pl. m. -i). – 1. Fautore o seguace del modernismo cattolico. Come agg., relativo al modernismo: movimento m., teorie moderniste. 2. Seguace del modernismo come movimento letterario, artistico o architettonico....