ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] dove già prosperavano vari istituti dell'associazionismo cattolico (scuole, cooperative, istituti di credito, ecc.) e anche il modernismo alimentava nella cultura cristiana l'attenzione verso i problemi di una società rurale, l'A. - di famiglia ...
Leggi Tutto
CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] italiano, a cui più volte si è voluto ricondurla. Quel che egli visse in quegli anni non fu tanto la crisi modernista e il movimento di rinnovamento del cattolicesimo, bensì, piuttosto, la crisi del liberalismo italiano ed europeo. Per il C., più che ...
Leggi Tutto
PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] Le radici venete di San P. X, a cura di S. Tramontin, Brescia 1987, pp. 198-205; Venezia, Archivio della Curia patriarcale, Fondo moderno, Sezione Patriarchi, b, Patriarca Sarto. Si possono vedere anche Scritti inediti di San P. X, I-II, a cura di A ...
Leggi Tutto
ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] Nocera, erano attraversati da fermenti di rinnovamento, che saranno successivamente tacciati di modernismo. Ma proprio i timori per il modernismo, insieme col clima liberalborghese e massone, facevano illanguidire le organizzazioni cattoliche della ...
Leggi Tutto
PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] (già pubbl. in Metodi e ricerche. Rivista di studi regionali, I (1980), 3, pp. 17-33; P. Zovatto, P. P. e il modernismo, in Humanitas. Rivista bimestrale di cultura, n.s., XLIII (1988), 2, pp. 251-275, P. Simoncelli, Storia di una censura. “Vita di ...
Leggi Tutto
GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] , J.M. Spalding, E. Le Camus, P.-H. Battifol, D. O'Connell, T. Roosevelt. Più tardi, nel momento più acuto della crisi modernista, un anonimo consultore del S. Uffizio poté scrivere che nella casa del S. Cuore a piazza Navona il G. aveva "formato una ...
Leggi Tutto
MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] nella linea di interesse per gli studi sociali a seguito della Rerum Novarum, attraversò gli anni dell’affermarsi del modernismo, unendo la fedeltà alla Chiesa a un serio approfondimento culturale. In uno scritto pubblicato nel 1906 ne La Scuola ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] . 273-285; G.G. Gallarati Scotti, Mondo nero e mondo bianco sul finire del 1800 a Milano, Vimercate 1973; L. Bedeschi, Modernismo a Milano, Milano 1974, passim; C. Giovannini, Nuovi documenti su G.S. e la Lega democratica nazionale, in Riv. di storia ...
Leggi Tutto
FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] Roma 1959 ad Ind.; L. Bedeschi, I cattolici disubbidienti, Roma-Milano-Napoli 1959, pp. 186-190, 238; P. Scoppola, Crisi modernista e rinnovamento cattolico in Italia, Bologna 1961, ad Ind.; L. Bedeschi, Una lettera inedita di G. F., in L'Avvenire d ...
Leggi Tutto
BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] una volta, una scienza che non è più scienza e una religione che non è più religione; e scoprì che il modernismo non era, in fondo, che una forma abbastanza pigra di immanentismo. Nei suoi articoli, intanto, analizzò con ostinata curiosità i mistici ...
Leggi Tutto
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...
modernista
s. m. e f. [der. di modernismo] (pl. m. -i). – 1. Fautore o seguace del modernismo cattolico. Come agg., relativo al modernismo: movimento m., teorie moderniste. 2. Seguace del modernismo come movimento letterario, artistico o architettonico....