PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] della diocesi fiorentina nel 1906, indicava Pistelli e il suo amico padre Giovanni Giovannozzi come «sospetti di modernismo», denunciando i loro rapporti con il biblista valdese Giovanni Luzzi, con il quale essi avrebbero discusso perfino sull ...
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BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] , a parte i prestiti che riguardano singoli episodi, in tutte è presente quella lezione di "asianesimo" che il modernismo dei marinisti assumeva come cifra fondamentale da contrapporre al precario equilibrio della retorica classicistica: ciò che all ...
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JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] tempi e in 18 episodi stabilisce un rapporto dialettico tra personaggi e autori della scena, da Sofocle a Seneca, da Corneille ai moderni.
Come storico del teatro lo J. pubblicò Teatro da ieri a domani (Firenze 1972; premio S. D'Amico per la critica ...
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GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] degli eroi (Foligno 1927), costituisce un interessante spaccato della vita italiana nel primo quarto del XX secolo. Il contrasto tra modernismo e cattolicesimo tradizionalista è analizzato in Il mare e la vela (Firenze 1924) ma si trovava già in Il ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] . ital., VII, 21, l. 3, par. 89) dice che ottenne a Roma la cattedra di teologia e lo stesso afferma, tra i moderni, A. Belloni (Il Seicento, p. 575). Ma i rotuli della Sapienza citati dal Carafa e rivisti dal Renazzi, nonché gli argomenti stessi dei ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] 3 e 17 marzo 1884 alle diverse redazioni di alcuni Canti dell'Aleardi. Felici sono le pagine dedicate a vivaci figure di menestrelli moderni e intitolate La musica in piazza (che è "la musica in libertà, è il suono che canta, che vola sotto il sole ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] le stolte e puerili speranze di restaurare la potenza di Roma antica.
Il mito di Roma operante ancora nei tempi moderni e nel processo unitario italiano era invece sentito come un valore positivo dal G., il quale desiderò intensamente l'unità ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] però a P. Sabatier chiariva quanto già aveva espresso ai cattolici che esultavano per la sua "conversione": "Io non posso essere modernista, perché sono del tutto fuori del grembo di Santa Madre Chiesa, e avrei anche più di una obbiezione da fare al ...
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modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...
modernista
s. m. e f. [der. di modernismo] (pl. m. -i). – 1. Fautore o seguace del modernismo cattolico. Come agg., relativo al modernismo: movimento m., teorie moderniste. 2. Seguace del modernismo come movimento letterario, artistico o architettonico....