ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] di fiducia rivolto soprattutto al futuro egli aveva scritto: «La preoccupata diffidenza cattolica degli ultimi secoli verso la modernità è divenuta un capitolo chiuso, sia pure con qualche fiammata nostalgica. Si è avviata l’esperienza – anche con ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] G. D., in Storici e storia, Torino 1971, pp. 386-96;R. Guarnieri, Don G. D. tra cronaca e storia, in Modernismo, fascismo, comunismo, a cura di G. Rossini, Bologna 1972, pp. 249-362;L. Mangoni, Aspetti della cultura cattolica sotto il fascismo; la ...
Leggi Tutto
GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] tensioni forti in campi diversi su problemi importanti: la questione sociale, il conciliarismo, la critica biblica, l'antisemitismo, il modernismo. A Brescia prevaleva una linea di generale fermezza, e ciò può forse spiegare perché il G. lasciasse il ...
Leggi Tutto
CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] Gambasin, Origini,caratteri,finalità della Società cattolica ital. per gli studi scientifici,ibid., pp. 537, 555; P. Scoppola, Crisi modernista e rinnovamento cattol. in Italia, Bologna 1961, p. 128; M. G. Rossi, Fr. L. Ferrari dalle leghe bianche al ...
Leggi Tutto
PINI, Giandomenico
Riccardo Saccenti
PINI, Giandomenico (Gian Domenico). – Nacque a Milano il 19 gennaio 1871 da una famiglia appartenente all’agiata borghesia cittadina. Non si conoscono i nomi dei [...] di Urbino, 1-4 ottobre 1997, a cura di A. Botti - R. Cerrato, Urbino 2000, pp. 643-672; Ead., La FUCI tra modernismo, partito popolare e fascismo, Roma 2000; Ead., La Fuci prima di Montini, in Paolo VI. Fede, cultura, università, a cura di M ...
Leggi Tutto
FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] e "il nuovo" all'ingresso di mons. Rodolfi (1911), in Id., Scritti scelti di storia vicentina, I, Temi di storia medioevale, moderna e contemporanea, Vicenza 1982, pp. 565-584; E. Reato, Per la storia del movimento cattolico: lettere inedite di Pio X ...
Leggi Tutto
JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] ), Corpus Domini. La Chiesa: suoi valori eterni, suoi problemi moderni (ibid. 1938).
Con lo stesso spirito di fraternità lo J La cattolicità della Chiesa e i caratteri del movimento cattolico moderno (in La Cultura contemporanea, III [1912], pp. 193 ...
Leggi Tutto
MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] vescovo insinuava il sospetto, per altro non infondato, che il "modernismo sociale", predicato con tanto zelo dai democratici cristiani, potesse anche tradursi in "modernismo teologico" con gravissime conseguenze sul piano dottrinale.
Il M. accolse ...
Leggi Tutto
FABERI, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 7 genn. 1869 da Luigi e da Emilia Sterbini.
Il padre, impiegato nell'amministrazione vaticana, per fedeltà al papa, si rifiutò, dopo l'annessione [...] anche con la prospettiva di un impegno d'azione che mirava a promuovere un adeguamento degli studenti cattolici alla cultura moderna, aprendoli anche ai temi e ai problemi sociali. Non a caso aderirono al circolo giovani che avrebbero svolto un ruolo ...
Leggi Tutto
BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] siera, almeno originariamente, ispirata, reagì non meno decisamente: si veda la lettera del 23 aprile al B. (in Revue moderniste internationale, I [1910], p. 10) e quella del 3 maggio indirizzata ad un altro corrispondente (in Autobiography and Life ...
Leggi Tutto
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...
modernista
s. m. e f. [der. di modernismo] (pl. m. -i). – 1. Fautore o seguace del modernismo cattolico. Come agg., relativo al modernismo: movimento m., teorie moderniste. 2. Seguace del modernismo come movimento letterario, artistico o architettonico....