GAMBINI, Silvio
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Luigi, nacque a Teramo da una famiglia di modeste origini il 18 ag. 1877. Studiò dapprima nella sua città natale, dove si diplomò nel 1897 come perito agrimensore [...] (1908-09), il G. ribadì, sia pure con minore audacia, alcune coordinate di Sommaruga, ravvisabili sia nella struttura sembrano legarsi in maniera diretta sia alle matrici d'Oltralpe (in modo particolare a J.M. Olbrich e a O. Wagner), sia ...
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Anglosassoni, Arte degli. Avori
T.A. Heslop
AVORI
Gli elementi che permettono di riferire piccoli oggetti preziosi, come gli avori, a un particolare luogo di origine sono, generalmente, la presenza [...] di iscrizioni, la provenienza antica e, forse con minore affidabilità, l'iconografia e lo stile. Il corpus degli 721), sarebbe stato assai appropriato per un vescovo, in modo particolare per un vescovo di una diocesi settentrionale, dal momento ...
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NINFE (Νύμϕαι)
H. Sichtermann
Divinità greche della natura, dall'aspetto di giovani fanciulle; non posseggono una mitologia uniforme a causa del loro numero; il loro nome deriva dal termine con cui comunemente [...] Afrodite, Apollo, Hermes ma, data la loro natura, in special modo con Artemide, con Dioniso da loro allevato e con Pan; andavano poi testimonianze per il resto del continente, le isole, l'Asia Minore, la Sicilia, l'Italia, la Sardegna, la Gallia, la ...
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GRASSI, Vittorio (Vittorio Emanuele Giuseppe)
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 17 apr. 1878 da Giovanni Battista e Angela De Marchi. Seguendo la volontà paterna, si impiegò presso la Banca d'Italia dove, [...] valori, oltre a sperimentare, tra l'altro, un modo per rendere non falsificabile la carta moneta, sviluppò l' 162-165; I. de Guttry - M.P. Maino - M. Quesada, Le arti minori d'autore in Italia dal 1900 al 1930, Bari 1985, ad indicem; M. Quesada, ...
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FERRARI (Ferrario), Francesco Bernardino
Rita Binaghi Picciotto
Nacque il 17 (e fu battezzato il 18) giugno 1744 a Milano, da Dionigi Maria, ingegnere ed architetto collegiato in questa città, e da [...] giunta per canali diversi e non in modo diretto come previsto dal lascito testamentario "sbarco" a casa Grianta, ora Sola Cabiati, a Bolvedro in Tremezzina (1813). Un'opera minore dell'architetto milanese F. B. F. (1744-1821), ibid., n. 5, 1980, nn ...
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DIOSCURI (epigr. Διόσκοροι, fonti Διόσκουροι)
V. Bianco
Castore e Polluce, figli del dio del Cielo, Zeus o, nel valore originario del nome, Tindareo (così in Esiodo, negli Inni omerici, ecc.; invece [...] della metà del V sec. a. C., forse dall'Asia Minore, nell'insolito atteggiamento di giocare agli astragali (onde l'ipotesi D. partecipano alla spedizione, nel corso della quale hanno modo di svolgere la loro opera di salvatori nelle burrasche. ...
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MOSCOFORO e CRIOFORO (Μοσχοϕόρος; Κριοϕόρος)
S. de Marinis
Il motivo dell'uomo che porta un animale sulle spalle, un vitello (μόσχος) o un capretto (κριός) compare nell'arte greca fino dal VII sec. a. [...] gruppi bronzei o marmorei da potergli paragonare. Nelle arti minori di questo periodo la rappresentazione del motivo si presenta statua è senz'altro probabile che rappresenti in qualche modo una derivazione. Va ricordato d'altronde che Hermes, ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] dovette l'effervescente vocazione artistica e la disponibilità verso un modo di essere intellettuale aperto alle più diverse e concrete esperienze. nel novembre 1918 dal C. e dal fratello minore Pasqualino, ed ancora nella primavera del 1919 alla ...
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DIONISO (Διόνυσος, Διώνυσος, Διόνουσος)
E. Homann-Wedeking
Divinità greca. Benché D. non faccia parte del cerchio di divinità olimpiche, descritte dai poemi omerici, il suo nome e la sua potenza sono [...] statue in marmo di D. seduto. Uno squisito esemplare d'arte minore di una figura di D. in atto di camminare, probabilmente proveniente seguito in visita ad un qualche mortale. In modo analogo e con vesti simili venne anche rappresentato Sardanapalo ...
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COLA di Petrucciolo (Petruccioli)
Serena Padovani
La personalità di C. era del tutto sconosciuta quando G. Rosini (1841) riferiva la firma "Cola de Urbevetere" letta su un quadretto di una collezione [...] (1977), la Crocefissione con i ss. Romualdo e Giacomo minore, i cinquemedaglioni della volta con la Madonna col Bambino e dell'eremo di Belverde, in territorio senese, influenza in modo ancora da valutare in pieno anche certi aspetti della ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...