CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] localistico, e l'aspetto buffonesco per innovare il modo di far ridere.
Superare la dimensione vernacolare non bruciare le tappe, farmi conoscere dal maggior pubblico possibile nel minor tempo possibile perché mi si aprissero in fretta le porte dei ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] ebbe due fratelli, Girolamo, il primogenito, e Cesare, minore di lui, e tre sorelle.
Crebbe nelle tenute di Stati Uniti.
Fu un'esperienza culturale che influì molto sul suo modo di pensare e sulle sue vedute in merito alle vicende politiche e ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] . stesso, per altro, scrisse che da quell'incontro ebbe modo di ricavare anche una messe di notizie e indicazioni d'ordine pp. 255-69. A questi scritti, che con maggiore o minore ampiezza trattano del D. dal punto di vista degli orientamenti culturali ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] al ministero della Pubblica Istruzione a Roma (1895), che gli diede modo di conoscere Adolfo De Bosis e D’Annunzio; e infine i lavori si aggravò nel 1896 con la venuta a Bologna del fratello minore Giuseppe, che, a quel che risulta dalle lettere di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] e tradotti da Pacioli in forma molto sintetica, in modo che il manuale possa essere di immediato utilizzo pratico lunghezze diseguali, delle quali la maggiore è medio proporzionale tra la minore e la somma delle due. Così, come la ‘proporzione divina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] fedele alla lezione salveminiana, e ciò, in qualche modo, impedisce il contrasto con Volpe, il quale, dopo Galante Garrone, Firenze 1985.
P. Bagnoli, Carlo Rosselli: l’élite come minoranza attiva, in E.A. Albertoni, P. Bagnoli, Studi sull’elitismo, ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] poesia popolare (strambotti, frottole, barzellette) allo stesso modo dei sonetti, da lei insaziabilmente ricercati per metterli in anni maturi di I. la ritrasse nelle sembianze giovanili. Minore fortuna ebbero le richieste dirette a Leonardo, il quale ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] ma si accinse all'opera solo molti anni dopo, ed in modo incompleto (alcuni mss. mauroliciani appartenuti al B. sono alla Bibl come le altre principali opere borelliane.
Opere: Alcuni scritti minori inediti esistono nelle Bibl. Naz. di Firenze e di ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] e Sarno si diressero contro Setalia sulla costa dell'Asia Minore.
L'assalto alla città dal mare ebbe effetti più allontanò da Roma alla volta di Napoli.
Fu questo certamente un modo di premurarsi nei riguardi della Curia, che, se non poteva ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] Bartolo insieme, ma la parte di Nanni deve essere stata minore e non compromette l'alta qualità dell'opera. In queste nel rilievo col Martirio di s. Lorenzo un'iscrizione, posta in modo non molto cospicuo ("1465. Adi. 15. giugno"), indica che esso ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...