FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] già dominate dalla figura di D'Annunzio e da quel suo modo di intendere e fare letteratura che Croce aveva collocato sotto l'insegna su luoghi e persone sono riconducibili i brani di Orsa minore. Note di taccuino (Milano 1938), "parole appuntate ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] al governo di venire incontro alle sue richieste in modo da averne l'appoggio; questi consigli non furono seguiti 36.000 ducati, gravati da debiti per 11.000 ducati), minore di quello che avrebbe potuto accumulare un uomo che aveva occupato cariche ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] arti di Genova, dove nel 1865, insieme con un quadro minore dal titolo Una sera d'autunno, presentò il dipinto Motivo D. agì su di un territorio assai vasto, accorpato in modo da ricostruire gli antichi Stati sardi di terraferma: Piemonte, Valle d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] non può far aumentare il risparmio ma solo allocarlo in un modo più favorevole alla produzione (Moneta e risparmio, cit., p. , segnatamente maggiori per i trasporti a domanda meno elastica e minori per quelli a domanda più elastica (pp. 72-73). ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] negli anni in cui anche il Giambellino lo affronta - in. modo univoco e in direzione opposta, quasi a rendere il suo mondo Staatliche Museen di Berlino-Dahlem (in origine nella chiesa dei minori osservanti di Camerino), del 1488; poi la Pala Odoni ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] della sua scrittura poetica. Proprio nelle odi Parini trovò modo di sollevare una nutrita serie di temi (mai Saggi pariniani, L’Aquila 1929; G. Carducci, Studi su G. P.: il P. minore (1902), cit.; Id., Studi su G. P.: il P. maggiore, in Edizione ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] causando gravi ripercussioni nelle diverse industrie, era di minore importanza per la Montecatini. Nel 1928 l'impresa, evidenza nel decennio successivo. L'intervento nell'ACNA fu in modo esplicito richiesto dal capo del governo. Similmente nel 1934 ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] che si debba cercare altra spiegazione al suo prolungato silenzio, al modo stesso in cui rientrò in convento, vi rimase tanto a lungo il conte Bigliore, l'agente Vincenzo Dini, il minore osservante Arcangelo da Salto, il governo sabaudo intervenne a ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] conquistato da una flotta anglo-ugonotta, che in tal modo riuscì a portare decisivi soccorsi agli assediati di La Rochelle della Lega cattolica il G. giocò un ruolo tutto sommato minore. Accusato di aver provocato la caduta di Orléans nelle mani ...
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La grande scienza. Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
Etologia, psicologia e scienze sociali
I primi etologi si interessarono al comportamento degli animali, rifiutando sia il concetto [...] timoroso né dei fiori né dei serpenti (Mineka 1987).
In questo modo sembra che, sia per le scimmie sia per gli esseri umani, quel momento un minor numero di mogli e un più grande appezzamento di terra, massimizzando in questo modo il loro potenziale ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...